Il panorama tecnologico si sa subisce continue variazioni, innovazioni, sviluppi e sperimentazioni. Ed in questo campo, il settore delle staffe per LCD, videoproiettori, casse acustiche e televisori tradizionali, negli ultimi anni, ha evidenziato sia un incremento nelle vendite, sia un miglioramento dal punto di vista della tecnologia e dell’efficienza. I diversi produttori europei, venendo incontro alle nuove esigenze dei potenziali clienti, hanno pensato di lanciare sul mercato dei veri e propri oggetti da design, perfettamente integrabili in qualsiasi tipo di ambiente e, perfettamente, compatibili con molte versioni di LCD, ad esempio, che da modello a modello presentano, tra gli altri punti di differenziazione, standard Vesa differenti.
Questa piccola rivoluzione in corso d’opera ha, ovviamente, interessato i televisori a schermo piatto, ovvero LCD e Plasma, ai quali si sono aggiunti gli ultrasottili LED. Ragion per cui anche i supporti per tv hanno cominciato ad assumere profili più sottili, con funzionalità portate comunque all’estremo ma compatti e con la minima distanza dalla parete. Lo stesso vale per i videoproiettori, dove ai modelli di staffe da soffitto con altezza fissa, si sono aggiunte quelle con altezza variabile, o addirittura da parete con bracci che garantiscono di posizionare il proiettore anche al centro della stanza. Poi gli stand da pavimento, eleganti e semplici, per diffusori o le staffe per casse acustiche da parete. Tutti elementi indispensabili per modellare a proprio piacimento e con il massimo della resa possibile la propria sala home cinema. 
Ma parallelamente a questi contesti propriamente domestici e/o professionali ci sono situazioni – quelle che qualche studioso della società e delle sue dinamiche potrebbe definire ‘non luoghi’ – nelle quali staffe speciali, ricoprendo comunque il loro ruolo da supporto, risolvono altri problemi. Facendo un esempio potremmo introdurre il panorama delle auto, delle moto e dei navigatori satellitari. Vi chiederete: cosa c’entrano le staffe? Quel sistema a ventosa che serve per reggere il nostro dispositivo satellitare non è altro che un supporto per navigatore, tra tantissimi modelli, pensati per la piena compatibilità con i prodotti Garmin e TomTom. La loro varietà, il loro utilizzo in aumento e l’ottica di sicurezza al volante che c’è dietro, ha spinto alcuni produttori a pensarne, confezionarne e realizzarne anche per moto, sempre a ventosa o con aggancio a magnete, per forcelle o per oliere. E qui che viene in soccorso anche il supporto Gps, pensato per il montaggio sulla forcella, data la compatibilità dei suoi attacchi con la vite già esistente sulla motocicletta. Questa staffa speciale, oltre ad essere semplicissima da installare e comoda nel posizionamento perchè regolabile in verticale, è realizzata in acciaio e metallo verniciato con vernici resistenti ed indelebili per imbarcazioni. Un’innovazione che guarda sicuramente avanti, a spasso e a passo con i tempi.