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Carta lucida da stropicciare. Un’idea di Matsumoto

Carta lucida stropicciata riveste le pareti del piccolo bar Yorunoma, progettato in un little space di un complesso con abitazioni a schiera, oggi sede della Galleria Abenoma. Siamo ad Abeno, a Osaka. E qui il designer Naoya Matsumoto ha progettato con materiali naturali e tecniche innovative un nuovo spazio d’aggregazione che ospiti anche workshop tra cui sessioni per scoprire il mondo degli origami.
La carta è stata scolpita da designer e creativi che hanno creato una texture di grande impatto. Matsumoto ha però coinvolto anche residenti locali a ‘giocare’ con il materiale: ‘Accartocciare la carta è divertente, chiunque ha la possibilità di farlo’. Coinvolgerli e permettere loro di contribuire alla progettazione dello spazio, ‘aiuta a crescere il senso di partecipazione‘.
La carta così lavorata ha creato un’ exterior particolare, forme in rilievo che richiamano le linee di una scultura. Per evidenziare i dettagli e le pieghe del materiale, Matsumoto ha installato delle lampadine prive di schermature. Una luce delicata che contribuisce a creare l’atmosfera. Le ombre accentuano le fessure della carta lavorata.
L’arredo è minimal; al centro una lungo tavolo in legno, circondato da sgabelli a forma di croce. L’essenzialità valorizza le pareti.
Carta lucida stropicciata riveste le pareti del piccolo bar Yorunoma, progettato in un little space di un complesso con abitazioni a schiera, oggi sede della Galleria Abenoma. Siamo ad Abeno, a Osaka. E qui il designer Naoya Matsumoto ha progettato con materiali naturali e tecniche innovative un nuovo spazio d’aggregazione che ospiti anche workshop tra cui sessioni per scoprire il mondo degli origami.
La carta è stata scolpita da designer e creativi che hanno creato una texture di grande impatto. Matsumoto ha però coinvolto anche residenti locali a ‘giocare’ con il materiale: ‘Accartocciare la carta è divertente, chiunque ha la possibilità di farlo’. Coinvolgerli e permettere loro di contribuire alla progettazione dello spazio, ‘aiuta a crescere il senso di partecipazione‘.
La carta così lavorata ha creato un’ exterior particolare, forme in rilievo che richiamano le linee di una scultura. Per evidenziare i dettagli e le pieghe del materiale, Matsumoto ha installato delle lampadine prive di schermature. Una luce delicata che contribuisce a creare l’atmosfera. Le ombre accentuano le fessure della carta lavorata.
L’arredo è minimal; al centro una lungo tavolo in legno, circondato da sgabelli a forma di croce. L’essenzialità valorizza le pareti.

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