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Automatismi per cancelli e serramenti scorrevoli, le tendenze in materia

I serramenti ed i portoni di ingresso di un’abitazione sono gli elementi della casa a cui generalmente si affida più attenzione dato che oltre ad elementi che influenzano in modo sensibile l’estetica dell’edificio, devono anche essere resistenti alle intrusioni per poter garantire la sicurezza.

L’architettura moderna, in ambito di serramenti, non si è di certo dimostrata immune alle influenze degli interior designer, che progettano sempre di più soluzioni abitative semplici e lineari, per una casa che deve essere accogliente, ma anche molto pulita nelle forme e nell’arredamento. Non si tratta però solo di case belle, ma il design per interni punta a creare soluzioni prima di tutto pratiche, che possano rivelarsi molto funzionali e nelle quali ogni spazio sia sfruttato al massimo delle sue potenzialità.

Proprio per questo l’architettura, negli edifici che strizzano maggiormente l’occhio a questa tendenza, ha pensato di valorizzare le già esistenti soluzioni dal minimo ingombro, e di progettarne di nuove; per quanto riguarda i cancelli d’ingresso, in cima alla lista, dove possibile, ci sono le soluzioni scorrevoli con automatismi per cancelli, facilmente comandabili tramite telecomando, oppure soluzioni automatiche a doppia anta. Per i portoni dei garage invece moltissime sono le famiglie che scelgono oggi il portone a sezioni, che permette di avere al contempo la sicurezza del portone blindato, e la praticità di un ingombro interno minimo, dato che il portone, al momento dell’apertura, si raccoglie su se stesso oppure scivola sulla soffitto del garage, superficie comunque inutilizzata nella maggior parte dei casi.

Elemento che rimane legato alla sua tradizione, è il portone d’ingresso, che nonostante sia oggi disponibile in diversi materiali e in forme decisamente più moderne rispetto ai classici portoni in legno, utilizza il solito sistema di apertura. Grande innovazione per quello che riguarda porte e finestre che nell’ultimo decennio sono cresciute in varietà e tipologie di materiali utilizzati: molte sono infatti le aziende italiane che si sono impegnate nel campo della ricerca e dello studio di materiali innovativi, più resistenti e in grado di garantire il maggior isolamento termico, caratteristiche irrinunciabili negli edifici di nuova costruzione.

Proprio in tema di sicurezza ambientale e di eco-compatibilità, da un confronto fra i due materiali più comunemente utilizzati per la realizzazione dei serramenti, ovvero legno e pvc, studi hanno dimostrato una sostanziale differenza fra i due materiali: posto che la probabilità che si sviluppi un incendio in un edificio con infissi in legno è identica a quella che in un edificio con infissi in pvc, quello che cambia è la reazione di questi due materiali a contatto con le fiamme. Il comportamento di un infisso o di un portone in legno è prevedibile e costante: esso brucerà infatti lentamente, dato che la crosta carbonizzata che si forma sulla superficie esterna del legno, rallenta il processo di combustione.

Di recente l’alternativa più utilizzata ai classici infissi in legno, è il pvc, che però dal punto di vista ambientale presenta una vera e propria criticità, dato che in caso di incendio, dalla decomposizione di questo materiale, si sprigionano delle sostanze dannose per la salute.

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