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Scegliere il vino giusto per una serata speciale

Di recente il Gambero Rosso, una delle guide cardini dell’enogastronomia, ha stilato la classifica dei dieci migliori vini italiani, ovvero i dieci migliori vini italiani che hanno ottenuto il punteggio massimo di tre bicchieri. Differentemente da altre regioni d’Italia, la Toscana è presente nella top ten dei migliori vini italiani ben due volte, con due vini rossi, il Brunello di Montalcino e il Cepparello. Quali sono le caratteristiche di questi due rossi toscani e i pregi che hanno permesso loro di occupare il decimo e il nono posto della classifica dei migliori vini italiani del Gambero Rosso? Per imparare a degustare appieno il vino è sempre consigliabile abbinarlo ad un ottimo piatto, magari ordinato nel miglior ristorante di Firenze.
Le parole “abbordabile” e “Super-toscano” non appaiono spesso nella stessa frase. I vini Super-toscani sono grandi vini, ricchi, intensi e moderni, che spesso portano cartellini con prezzi a tre cifre, in particolare i più acclamati come Ornellaia, Messorio, Solaia, Tignanello e Sassicaia. Vediamo quali sono alcuni dei migliori vini toscani con prezzi piuttosto buoni. Castello di Romitorio, Romito di Romitorio Sant’Antimo Rosso 2004 (circa 50 euro) Situato su una collina vicino alla città di Montalcino, il Castello di Romitorio produce eccellenti vini toscani dal 1986, secondo la migliore tradizione della regione. La denominazione Sant’Antimo Rosso offre ai produttori una grande flessibilità nella strutturazione dei propri vini e il Romito di Romitorio 2004 è una miscela comprendente il 60 % di Sangiovese, il 20% di Cabernet Sauvignon e il 20 % di Canaiolo Nero. Il vino viene affinato per 14 mesi in barrique e sarà pronto per essere consumato in uno dei migliori ristoranti di Firenze. Il 2004 è stata un’annata superba in Toscana e questo delizioso ed elegante Super-toscano può essere assaporato e gustato nel migliore dei modi dopo essere stato invecchiato di qualche anno, migliorandosi ancora con un ulteriore affinamento in bottiglia. Colle Massari, Grattamacco Rosso 1999 (circa 65 euro) Il Grattamacco immobiliare è uno dei due immobili di proprietà di Colle Massari e si compone di 85 acri di vigneti e oliveti a Castagneto Carducci nella zona DOC di Bolgheri in Toscana.
La zona di Bolgheri è la culla di alcuni vini toscani come il Cabernet e Merlot ed è nota per essere la casa dei leggendari Super-toscani, Sassicaia e Ornellaia. La tenuta Grattamacco Rosso di Colle Massari produce i suoi vini toscani dal 1978 e ha adottato pratiche sostenibili nella vinificazione e principi completamente organici nel processo di produzione. La tenuta è certificata dall’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica. Il Grattamacco Rosso è una miscela composta per due terzi da Cabernet Sauvignon e per il resto da Sangiovese e Merlot. I vini serviti nel ristorante top di Firenze vengono affinati separatamente in barriques per 12 mesi, combinati per poi tornare nelle barriques dove negli anni arrivano ad una fusione (devono stare qui dentro almeno per un periodo che va dai 12 ai 18 mesi). Dopo, il vino deve restare chiuso nella bottiglia per almeno 6 mesi prima di essere commercializzato. I vini Grattamacco Rosso hanno ricevuto nel corso degli anni voti molto alti e recensioni positive sulla stampa internazionale, oltre ad aver ottenuto numerosi Tre Bicchieri e riconoscimenti del Gambero Rosso. Questo vino è meraviglioso per la sua complessità e per il suo carattere.

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