Le aziende che vogliono esporre il marchio, devono attenersi a un codice di condotta ben preciso www.soldi.it/ webTraderSite/code_it.html, articolato in dodici punti, che vanno dalla sicurezza giuridica alla sicurezza delle transazioni, alla protezione dei minorenni e ai reclami.
Di seguito l’elenco dei siti certificati Web Trader:
§ Wineshop.it www.wineshop.it è uno dei principali siti Internet di riferimento per gli amanti del vino italiano.
n Media World www.mediaworld.it Propone un’offerta selezionata di prodotti di elettronica di consumo, elettrodomestici, telefonia, informatica, fotografia, software multimediale.
n Le artigiane www.leartigiane.it Creatività al femminile. Solo prodotti “fatti a mano” realizzati esclusiva-mente da donne.
§ Alistore www.alistore.com Vendita online di prodotti tipici, vini e specialità gastronomiche della Sardegna e del Mediterraneo.
n Saninforma www.saninforma.it . Sono le farmacie comunali riunite di Reggio Emilia. Commercio di prodotti per salute, benessere, bellezza, igiene personale e prima infanzia, erboristeria, integratori dietetici, apparecchi sanita¬ri. Un’ampia biblioteca di informazioni di carattere sanita¬rio. Consigli di prevenzione e cura dei disturbi più diffusi.
n Craft Center www.craftcenter.it Progetto di
commercio elettronico e di business online. Risorse, immagini, informazione e centinaia di idee provenienti dal mondo di artigianato, arte, design.
n The Best Raffaello www.thebestraffaello.com
Una selezione di specialità alimentari da tutta Italia.
n Gastarea www.gastarea.it Una enoteca piemontese, con un’attenta selezione di grandi nomi e la ricer-ca di tanti piccoli produttori.

n Sapore di Sardegna www.saporedisardegna.com
Prodotti tipici della Sardegna esclusivamente online, dalla gastronomia all’artigianato, dalla musica alla produzione letteraria.
n Esperya www.esperya.com Il sito Internet leader nella vendita di prodotti tipici italiani in grado di consegnare i suoi prodotti in 24 ore in tutta Europa e negli Stati Uniti.
n Flashmall www.flashmall.it . Un ipercentro commerciale italiano online, che offre solo i prodotti real-mente disponibili in magazzino istante per istante. La con-segna avviene entro quarantotto ore in tutta Italia.
n Gustosissimo www.gustosissimo.it Tutto sul Prosecco di Valdobbiadene e sui prodotti tipici di questa terra.
n Linea mediterranea www.lineamediterranea.it
La linea di prodotti cosmetici con i principi attivi dell’olio d’oliva firmata dalla Fratelli Carli.
n Misterprice www.misterprice.it Il negozio su Internet dove acquistare senza muoverti da casa o dall’ufficio. Nel catalogo ci sono prodotti di marca coperti dalla garanzia originale del produttore con schede tecniche accurate.
§ Oliocarli www.oliocarli.it La Fratelli Carli dal 1911 produce e vende direttamente al consumatore finale Olio di Oliva, Olio extra vergine di oliva e vari altri prodot¬ti alimentari. La consegna, gratuita, viene effettuata dalla Fratelli Carli con mezzi propri, direttamente al domicilio del Cliente.
I siti certificati Qwebmark
Come abbiamo visto, i siti certificati con il Web Trader sono una quindicina, mentre un’altra associazione, Certicommerce
www.certicommerce.net rilascia con modalità analoghe il marchio Qwebmark.

CERTIFIED SITE
Certicommerce è l’associazione nazionale per lo sviluppo delle garanzie a sostegno del commercio elettronico. Tra i soci una quarantina di Camere di commercio, Confagricoltura, Confcommercio, Confederazione nazionale dell’artigianato, Consiglio nazionale dei dottori commercialisti.
Il Qwebmark è un meccanismo più complesso del Web Trader, poiché prevede una serie di specifiche tecniche che garantisco-no “chiunque offra la vendita di beni e servizi per mezzo di Internet e concluda contratti per la fornitura di beni e servizi online. Può anche essere applicata alle attività commerciali che, pur non operando direttamente nel commercio elettroni-co, forniscono informazioni, promuovono beni e servizi, o raccolgono dati dagli utenti, attraverso un sito Web. La specifica è utilizzabile sia nelle transazioni tra azienda e consumatori che nelle transazioni tra imprese”. Il servizio è attivo da luglio 2000 e sono già numerose le aziende certificate. Le regole sono chiare: nel sito devono essere presenti informazioni sui prodotti commercializzati, sulle modalità di vendita e sull’azienda. Il venditore deve impegnarsi a garantire tempi e modalità di con-segna, nel rispetto dei dati personali dell’acquirente.
Di seguito l’elenco dei siti certificati Web Trader:
n www.61og. it Servizi di Logistica Integrata.
n www.acqua.net Portale dedicato al mondo idrotermosanitario.
n www. arkimat . com Servizi di e-procurement per materiali indiretti e ausiliari di produzione.

§ www. buildup. it Portale dedicato al mondo delle costruzioni.
n www.casarossi.it Il commercio in ogni sua forma per il tramite dell’installazione di un sito Internet.
n www.clearchem.com Punto di incontro tra domanda e offerta di materie plastiche, elastomeri e fibre sintetiche nella forma di scarti, rigenerati, giacenze, intermedi e pro-dotti finali.
§ www.eredicaimi.it Soluzioni per imballaggi industriali.
n www. hidealpoint . com Servizi Internet per le aziende del settore elettrico ed elettronico.
§ www.intrage.it Portale per la comunità virtuale della terza età.
§ www. iovorrei. it Vendita online di beni di largo consumo.
n www.nerooutsider.it Vendita di vini, prodotti enogastronomici, gadget, iniziative.
§ www.opla.it Generatore di contatti qualificati per le P.M.I.
§ www. tietree. corn Vendita online di cravatte personalizzate.
§ www.tntitaly.it Corriere espresso nazionale e internazionale per ritiro, trasporto e consegna di plichi e merci.

C’è infine il Progetto Fiducia proposto da Federcomin www.progettofiducia.it la federazione nazionale di settore di Confindustria che rappresenta le imprese dei set-tori telecomunicazione, radiotelevisione e informatica www.federcomin.it Anche in questo caso l’obiettivo è garantire i diritti di chi acquista online. Le imprese che aderiscono al progetto si impegnano a rispettare un preciso codice di comportamento.
La presenza del Marchio Fiducia Federcomin garantisce che l’impresa si attiene a determinati principi e criteri di trasparenza, sicurezza e riservatezza nel condurre operazioni commerciali su Internet.
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L’elenco delle imprese che aderiscono al Progetto Fiducia di Federcomin:
n www.albacom.it(Albacom).
§ www.edisontel.it (Edisontel).
n www. eng. it (Engineering).
n www. fisherbagstore. corn (Essediesse Italia).
§ www.microsoft.it (Microsoft).
n www. omnitel. it (Omnitel Vodafone).
n www.wireline.telecomitalia.it/home/ (Telecom Italia Wireline Service).
n www.tim.it (Tim).
§ www. tntitaly. it (TNT Global Express).
§ www.winesemporium.com (Wine’s Emporium).
Abbiamo citato gli esempi più conosciuti e aggiornati, perché in questi siti è facile trovare risposte e interpretazioni giuridiche per i nostri problemi. Purtroppo in Italia la cultura dell’associazionismo non è radicata come nei paesi di tradizione anglosassone e dunque questi movimenti stentano a fare lobbing (ovvero un’attività organizzata di pressione sugli organi legislativi per far approvare o modificare determinate leggi). Anche in questo campo, per fortuna, la diffusione di Internet sta producendo effetti positivi e molte campagne di opinione dirette ai consumatori sono partite proprio dal Web.
Consumatori e cittadini. Regole da rispettare e da far rispettare. La strada non può che essere questa. Già nel 1995, Nicholas Negroponte scriveva che “nell’era dell’informazione, i mass media sono diventati più grandi e più piccoli allo stesso tempo”, mentre “nell’era della post-informazione, il pubblico spesso si riduce a una persona sola. Ogni cosa viene fatta su ordinazione e l’informazione è estremamente personalizzata… nell’era digitale io sono io, non un sottogruppo statistico”.

La democrazia elettronica potrebbe essere dunque una realtà ma, avverte il Garante della Privacy Stefano Rodotà, “proprio nella dimensione amministrativa si manifestano tendenze che posso-no determinare un uso delle opportunità tecnologiche tale da mettere in pericolo libertà individuali e collettive, e dunque la stessa democrazia. Si moltiplicano le grandi raccolte d’informazioni volte alla lotta alla criminalità o all’evasione fiscale, alla tutela della salute collettiva. Si esigono le forme più varie di interconnessione tra banche dati pubbliche, e di queste con particolari banche dati private… Questa nuova, pervasiva dimensione amministrativa interroga una democrazia che non può certamente accettare una cieca deriva tecnologica… Le tecnologie non possono essere pigramente affidate a una cultura che le vede come occasione di una straripante bulimia informativa, ignorando proprio le nuove possibilità di raccolta mirata che esse offrono. Altrimenti l’organizzazione amministrativa torna inevitabilmente a essere il luogo del controllo dei sudditi e muta la natura della democrazia”.