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Come ricaricare e cambiare di volta in volta il gusto alla sigaretta elettronica: i liquidi

Chi ha deciso di abbandonare le tradizionali sigarette per quelle elettroniche, deve sapere che avrà bisogno dei liquidi di ricarica… ma cosa sono precisamente questi “sconosciuti”?
I nuovi strumenti tecnologici constano solitamente di due elementi: una batteria automatica, provvista di un circuito elettronico che la attiva quando il fumatore aspira, e un cartomizer (vale a dire atomizzatore e cartuccia in un unico pezzo) che racchiude il liquido della sigaretta elettronica e lo vaporizza. Per capire come funzionano, è sufficiente visitare la pagina della DGSmoke: http://www.dgsmoke.com/DGSmoke/store/come-funziona.xhtml
Tali liquidi di solito sono premiscelati e si trovano in boccette con contagocce incorporato per facilitare l’immissione nel cartomizer. Possono avere vari aromi e sapori (tabacco, mentolo, liquirizia, frutta, the e molti altri) e possono contenere o meno nicotina (quelli contenenti nicotina sono sempre destinati all’uso esclusivo di persone maggiorenni consenzienti e consapevoli delle proprietà deleterie e assuefacenti della stessa).
Detto ciò, il liquido della sigaretta elettronica non solo consente la varietà di gusti ma permette anche, a differenza delle cartucce, di riutilizzare un cartomizer fino a 12 volte, ottenendo perciò un notevole vantaggio sia a livello economico che ecologico dato che le cartucce sono più care e difficili da smaltire. Più con più, le cartucce sono solitamente prodotte all’estero e quindi è più difficile eseguire controlli specifici sulla loro qualità. Qualità che invece, in casi come questi, è indispensabile come non mai.
Difatti l’importante, quando si parla di liquidi per sigarette elettroniche, è accertarsi che siano 100% Made in Italy. Questo perché solo così si può essere sicuri che le materie prime e gli elementi utilizzati siano consentiti dalla Comunità Europea e che i prodotti siano certificati da analisi tossicologiche e chimiche, effettuate da specialisti del settore, seguendo la normativa UNI EN ISO 10993-5. Con i prodotti della DGSmoke, per esempio, possiamo essere certi di questa caratteristica (basta controllare la pagina online http://www.dgsmoke.com/DGSmoke/liquidi-ricarica-e-cigarette-dgsmoke-cat55.xhtml).
Nel web è possibile trovare molte offerte, l’importante è saper scegliere bene: il liquido della sigaretta elettronica è un componente essenziale, al pari della batteria o del cartomizer. Prediligere quindi la qualità e la provenienza è sicuramente una scelta intelligente e sensata, da non sottovalutare.

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