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Tra le principali malattie feline che possono colpire il tuo gatto ci sono il diabete, l’insufficienza renale, l’obesità, i problemi urinari (calcoli, struviti, cistiti), le intolleranze alimentari e i disturbi gastrointestinali. Tali condizioni possono scaturire da vari fattori: età avanzata, predisposizione genetica, alimentazione scorretta, vita eccessivamente sedentaria, sovrappeso. Talvolta, la malattia insorge come complicanza di un’altra patologia, di un intervento chirurgico o degli effetti collaterali di alcuni farmaci. All’origine di
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I principali parassiti del gatto possono colpire tutto l’anno, ma infestano i gatti soprattutto durante la bella stagione. In primavera e in estate, infatti, il clima mite crea le condizioni più favorevoli alla sopravvivenza dei microrganismi infestanti; inoltre, i gatti trascorrono più tempo all’aria aperta, in giardino o sul balcone, dove è maggiore il rischio di entrare in contatto con i parassiti e le loro uova. Due sono le tipologie
Intorno ai 12 mesi di età, il gatto ha completato il processo di sviluppo: necessita quindi di un supporto nutritivo ugualmente completo ma meno intenso. L’apporto calorico dovrà essere più contenuto e provenire da fonti altamente assimilabili e a basso indice glicemico (piselli, patate, riso, avena, quinoa, farro) così da fornire energia al corpo senza appesantire la digestione, causare sovrappeso o alterare i corretti valori fisiologici (glicemia, colesterolo, ecc.). Queste
I parassiti del gatto si dividono in due grandi gruppi: esterni e interni. Fanno parte della prima categoria le pulci, le zecche e i pidocchi, ovvero i cosiddetti “flebotomi”: si tratta di piccoli organismi che si attaccano alla cute del gatto per succhiarne il sangue. Il gatto che ne è infestato soffre di un prurito intenso e costante; sulla sua pelle possono essere presenti lesioni da grattamento, infiammazioni e chiazze
Il gatto Ragdoll è oggi una delle razze feline più amate: bellissimo, affettuoso e assolutamente non aggressivo, è entrato già da alcuni anni nel cuore di grandi e piccini. Ma qual è la sua storia? Il gatto Ragdoll ha un’origine piuttosto recente: la razza, infatti, è nata alla metà degli anni Sessanta del Novecento negli Stati Uniti e precisamente in California, per merito di una geniale allevatrice di nome Ann
L’inserimento di un nuovo gatto in casa è un momento di grande gioia, ma anche una grande responsabilità: da un comportamento corretto, infatti, dipende la facilità e la velocità con cui il gatto riuscirà ad integrarsi. Il gatto è un animale molto sensibile: è quindi molto importante rispettare i suoi tempi, senza forzare in alcun modo l’integrazione. Al suo arrivo, il nuovo gatto deve trovare: – una casa tranquilla e