I Ragdoll sono una razza relativamente giovane di gatti, il cui allevamento è iniziato nel Nord America.

Oggi esistono diversi allevamenti di Ragdoll puri anche in Italia e avere un gatto di questa razza comporta qualche piccola regola da seguire, in modo che l’animale viva sereno e lo faccia anche la famiglia che lo ha accolto.

Stiamo parlando di gatti di grandi dimensioni, fino agli 8 kg per i maschi, ai 5 kg per le femmine, con pelo lungo o semilungo, dall’atteggiamento rilassato e giocoso in ogni momento della giornata, miti e giocherelloni, fiduciosi nei confronti di chiunque. Stiamo parlando di tratti distintivi positivi, che possono però diventare problematici, soprattutto se non controllati.

Un gatto che non ha il classico istinto guardingo e attento può finire facilmente sotto una macchina, o tra le mandibole del cane aggressivo dei vicini. Conviene tenere il Ragdoll in casa, o anche permettergli di uscire ma solo se il giardino è ben recintato. Non cercherà sicuramente di superare un’alta barriera o di cercare nuove avventure.

Il pelo

Il Ragdoll ama stare accoccolato in braccio, proprio come dice il nome della razza, che significa bambola di pezza. Questo faciliterà il compito di chi deve pulire regolarmente il suo lungo pelo, cosa che va fatta almeno un paio di volte a settimana, molto più spesso nel periodo della muta.

Spazzolare il pelo consente di rimuovere la polvere e il pelo morto, evitando così la formazione delle fastidiose palle di pelo, che possono dare enormi problemi a livello gastrico. Un gatto sano ha un bel pelo, cosa che deriva anche da una corretta alimentazione.

L’alimentazione

Per sfamare il Ragdoll si può utilizzare cibo umido, secco o anche fatto in casa, aggiungendo però specifiche vitamine ai piatti preparati freschi.

Conviene però ricordare che questo gatto, non molto attivo, tende ad essere anche un golosone e a mangiare molto più del necessario. Quindi, meglio evitare i premi a base di cibo, ma anche gli eccessi, come ad esempio la ciotola di crocchette sempre pronta.

La lettiera

Miti e docili, ma anche permalosi, i Ragdoll non amano avere la lettiera sporca o puzzolente. Meglio pulirla con buona regolarità oltre che mettere a loro disposizione una cassetta sufficientemente ampia: sin da cuccioli odiano gli spazi eccessivamente ristretti in cui fare i loro bisognini.