Le scaffalature industriali sono uno strumento fondamentale per lo stoccaggio della merce, di qualunque tipo si tratti. Nel caso di merci od oggetti di tipologia particolare, come ad esempio quelli di grandi dimensioni, è necessario ricorrere a delle scaffalature create su misura, realizzate proprio per venire incontro a specifiche esigenze. È il caso, per esempio, della scaffalatura cantilever.

Le scaffalature di questo tipo sono delle strutture impiegate principalmente per lo stoccaggio di carichi lunghi: tubi, profili e barre. Risultano così di grande utilità nel caso in cui si abbia bisogno di stoccare dei carichi di grandi dimensioni, come può capitare con pannelli o lamiere.

A seconda della tipologia di materiale per cui sono destinati, vengono realizzati dei modelli diversificati, che quindi possono presentare caratteristiche diverse. Esistono infatti dei sistemi di scaffalature cantilever bifronte o monofronte, da utilizzare in base alle esigenze. In generale possiamo affermare come queste tipologie di scaffali siano particolarmente versatili, dato che si possono facilmente adattare al magazzino in cui vengono inseriti, sia dal punto di vista delle dimensioni che dall’altezza.

Una struttura particolarmente versatile

La loro versatilità è resa possibile dalla mancanza di montanti sul fronte, che favorisce così anche una certa libertà di movimentazione. Questa è inoltre facilitata dalla compatibilità con le gru, i carrelli elevatori, le forche laterali o frontali e in generale con gli innovativi sistemi di movimentazioni merci.

Le scaffalature cantilever possono inoltre essere ampiamente personalizzate a seconda delle diverse esigenze: ad esempio nel caso in cui si necessiti di posizionare la struttura all’esterno si possono applicare delle coperture su misura. Altre possibilità di personalizzazione derivano dalla vasta gamma di accessori, che comprende fermacarico , supporti reggibobobina e reggitubo.

Caratteristiche scaffalatura:

• colonne con altezze da 2.025 a 6.000 mm;
• bracci in acciaio verniciato, con profondità da 400 a 1.500 mm;
• possibilità di avere configurazioni mono e bi-fronti;
• interasse standard delle colonne da 750 a 2.000 mm;
• passo regolabile in altezza di 75 o 100 mm;
• possibilità di inserire degli stop sui bracci per prevenire la caduta accidentale del carico.