L’informatizzazione del lavoro ha portato, negli ultimi decenni, ad un forte aumento del numero di persone che utilizzano il computer per lavorare, studiare e svagarsi. Insomma, utilizzare il pc seduti alla scrivania è diventato un modo di vivere di molte persone. La percentuale di persone che ha cominciato ad utilizzare un computer solo per lavorare è passata dal 33% del vecchio millennio ad oltre il 60% nel nuovo millennio. Ciò che è importante sapere è che chi lavora al pc lo fa in maniera quotidiana. Cambiamenti del genere hanno generato nuovi problemi di salute associati alla sedentarietà e legati generalmente alla colonna vertebrale e agli arti superiori.

Come fare allora per ridurre al minimo la possibilità di ammalarsi semplicemente restando seduti a lavorare o a studiare?

Innanzitutto è importante utilizzare sedie da scrivania adeguate al sostegno prolungato della schiena, delle gambe e delle braccia; in secondo luogo, cercare di fare una pausa per sgranchirsi le gambe e la schiena ogni mezz’ora, cambiando posizione e camminando per qualche minuto, in modo da ridurre gli effetti della compressione dei muscoli e delle vertebre. Raccomandata è l’attività fisica settimanale per rifunzionalizzare i muscoli del corpo che, durante le ore sedentarie, vengono schiacciati e non sono in grado di sostenere la schiena. In questo breve articolo, scopriamo come scegliere le sedie da scrivania giuste per ufficio.

Scelta della sedia

Le linee guida di questo breve articolo semplificheranno il compito per scegliere una sedia da ufficio ergonomica. Prima di tutto bisogna valutare le misure e il peso dell’utente che usufruisce della sedia, il suo ruolo all’interno dell’ufficio, la quantità di tempo in cui si presume venga utilizzata la sedia. Ecco di seguito gli elementi chiave per la scelta della sedia.

Misure fisiche dell’utente

Le dimensioni della sedia da ufficio ergonomica sono scelte con riferimento ad una dimensione media di un uomo o una donna adulta. Se l’utente presenta misure eccessivamente diverse da quelle standard, allora bisogna procedere una la modifica delle dimensioni della sedia. Per esempio: una persona molto alta ha bisogno di un sedile più profondo per sostenere gambe e schiena, una persona sovrappeso potrebbe aver bisogno di una dimensione maggiore del sedile e così via.

Condizioni fisiche di salute dell’utente

Sono molti gli utenti che già presentano condizioni di dolore legate all’utilizzo di una postura scorretta quotidiana prima di scegliere una nuova sedia. Per tale motivo, bisogna in tal caso prestare particolare attenzione e capire quale modello può evitare di incrementare i dolori posturali. Una persona con mal di schiena a livello lombare ha bisogno di una sedia che sia sicuramente più di sostegno lombare rispetto alla sedia precedente, mentre un utente che ha la tendinite da mouse potrebbe optare per una sedia dai braccioli regolabili.

Elementi di regolazione della sedia

Scegliere una sedia da ufficio con componenti regolabili può essere una soluzione molto intelligente per garantire il giusto supporto alla schiena e agli arti. Una sedia ergonomica deve avere i seguenti componenti regolabili:

• altezza, profondità e angolazione della seduta;
• altezza e angolazione dello schienale;
• larghezza e altezza dei braccioli, che possono essere estraibili o meno in funzione della scrivania a disposizione.