No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

Tutti i segreti che non vi dicono per risparmiare sull’acqua acqua

L’Italia come si sa, è un paese ricco d’acqua, possiamo vantare una capacità dei fiumi non indifferente e una bolletta idrica meno costosa di altri paesi europei, in aggiunta la qualità delle nostre acque è molto elevata. Tuttavia dall’altra faccia della medaglia, siamo uno dei paesi con un consumo per capita più alto: nel nostro continente infatti se in nord Europa vengono consumati 180 litri al giorno di acqua, un cittadino italiano ne consuma all’incirca 241. È un confronto impietoso che rende gli italiani dei grandi spreconi di acqua minerale.

Oltre allo spreco a livello personale, il sistema idrico italiano è carente anche nel suo acquedotto: non di rado le perdite lungo i 474 mila km sono ingenti e spesso inutili. La situazione può essere migliorata anche in modo sostanziale non solo a livello statale, con una costante manutenzione e miglioramento della rete del sistema, ma anche a livello domestico sostituendo i rubinetti vecchi con altri di nuova produzione. Vi sorprenderà sapere che già con la scelta del giusto rubinetto o del giusto soffione per la doccia si può fare la differenza.

 

Come risparmiare ed essere sostenibili allo stesso tempo: la scelta del rubinetto giusto

Mediante meccanismi nascosti, i nuovi rubinetti, considerando un consumo di 8 litri al minuto, permettono di dimezzarne il consumo della metà, ciò permetterebbe un vantaggio sulla bolletta e un utilizzo più sostenibile delle risorse pubbliche.

Ci sono tante alternative presenti sul mercato, in particolare il limitatore di portata situata nel monocomando, permette di far sollevare la leva a intervalli regolari riducendone il flusso, essa è spesso utilizzata in combinazione con l’aeratore un dispositivo che è situato sull’estremità della bocca di erogazione e permette una diminuzione della quantità di acqua erogata. Le cartucce progressive invece sono utilizzate per regolare il flusso idrico ma anche la temperatura.

Il rompigetto aerato viene spesso optato da molti consumatori, consiste in un piccolo dispositivo cilindrico, montabile in pochi minuti, il vantaggio è la capacità di forzare acqua e flusso e garantisce un risparmio del 30% sul consumo di acqua quantificabile in 6.000 litri di acqua. Il costo del solo rompigetto è di pochi euro (due o tre), non ci sono strumentazioni particolari e il costo di installazione è nullo. Possiamo dire che è un investimento destinato a durare, infatti se dovesse intasarsi non è necessario cambiarlo ma basta immergerlo nell’aceto per ridurre il calcare.

In doccia il discorso è analogo, infatti è possibile ottenere un minor consumo idrico a fronte di una miscela di acqua e aria che permette di ottenere un ampio getto in modo analogo. Una doccia permette in media di risparmiare della metà l’utilizzo di acqua rispetto ad un bagno, inoltre la sostituzione di tubature vecchie con quelle nuove permette un ulteriore risparmio di una 20% sul consumo di acqua.

In estrema sintesi, tutti noi dobbiamo impegnarci alla riduzione degli sprechi, non solo idrici ma anche energetici e alimentari. Purtroppo le risorse del mondo stanno finendo ed è necessario utilizzarle con maggior parsimonia. L’acqua è infatti ormai definita l’oro blu del pianeta e se nel passato i laghi e i fiumi potevano vantare una maggiore capacità ora è fondamentale concentrarci nella loro salvaguardia.

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.