Quando si decide di utilizzare internet come bacino di utenza per scovare potenziali clienti, bisogna badare bene al prodotto che si intende offrire: infatti non tutti i prodotti si prestano bene alla vendita online. Il miele è sicuramente un prodotto ricercato, facilmente spedibile, dal prezzo non eccessivamente elevato ma neanche troppo economico. Queste caratteristiche fanno del miele un prodotto adatto alla vendita online; ovviamente per ottenere un risultato ottimale è importante capire come vendere il miele su internet e quali strategie l’apicoltore dovrà attuare per proporlo in modo adeguato.
Se analizziamo il miele come merce, possiamo individuare alcune caratteristiche importanti che lo rendono particolarmente adatto ad essere proposto su internet. Il miele infatti viene raccolto in barattoli facili da imballare e trasportare, in più non è facilmente deperibile (sono stati ritrovati barattoli risalenti all’Antico Egitto in cui il miele è ancora commestibile) e ha un costo medio che proporzionato al peso, non incide molto su i costi di spedizione. Questa considerazione è molto importante in quanto il 90% dei clienti che acquistano tramite internet non ritirano in sede ma preferiscono farsi spedire il prodotto a casa.
Quindi ogni apicoltore che intende spedire il proprio miele deve appoggiarsi ad un buon corriere che non solo garantisca tempistiche di ritiro e consegna veloci, ma anche un prezzo conveniente. Fortunatamente negli ultimi anni sono nati diversi servizi online che offrono spedizioni veloci a costi molto contenuti. Fra questi, per esempio, c’è Spedireweb.it che ha un costo di spedizione di base di €6,98 che è veramente ottimo per spedizioni di barattoli di miele.
Ovviamente l’idea vincente per ammortizzare il costo di spedizione è quella di creare dei pacchetti. Se consideriamo il fatto che mediamente un barattolo da 1 kg di miele costa 8-10 euro, chiaramente acquistandone solo uno, il prezzo di spedizione inciderebbe in media del 78% (considerando le tariffe prese in esempio precedentemente). Quindi per ovviare a questo problema, si potrebbe pensare di creare un pacchetto contenente diversi tipi di miele, pappa reale, polline ecc. Così facendo, il cliente ammortizzerebbe la spesa di spedizione dividendola per ogni prodotto; ciò unito al risparmio dato da una scontistica studiata per questo tipo di offerta, risulterebbe sicuramente appetibile per il cliente.
Tanto per fare un esempio, si potrebbe offrire uno sconto del 20% sui prodotti se acquistati nella soluzione “pacchetto”: a questo punto il cliente si renderà conto che i costi di spedizione sono coperti dallo sconto, incidendo poco o nulla sul costo del prodotto. Si potrebbe anche pensare di offrire la spedizione omaggio per alcuni pacchetti con una fascia di prezzo più alta.
Ebay può sicuramente essere un ottimo trampolino di lancio per l’apicoltore che vuole vendere il suo miele su internet, ma questa piattaforma ha anche dei costi o commissioni piuttosto considerevoli, quindi la scelta migliore sarebbe quella di creare un sito internet con un ecommerce.
Una soluzione adatta in questo caso è WordPress (espertowp.it/cose-wordpress-e-come-funziona), una piattaforma che unisce la facilità di utilizzo a una resa professionale. Ovviamente la scelta del tema grafico da adottare è importante perché oltre ad una grafica accattivante anche la fruibilità del sito ha un alto valore nella riuscita del progetto.
Quindi la scelta di un tema grafico responsive si rivela quasi indispensabile nell’era degli smartphone, considerando che oggi la maggioranza delle persone accede ad internet proprio da questi dispositivi. Per questo è importante utilizzare un tema grafico che si adatti anche agli schermi più piccoli, valorizzando comunque i prodotti in vendita e rendendone facile l’acquisto.
Esistono diversi plugin che permettono di implementare ecommerce su WordPress. Questi plugin, tra cui il più affermato è WooCommerce, sono molto completi e permettono di gestire il magazzino, le offerte, le scontistiche, ecc.
Ovviamente il plugin calcolerà il costo di spedizione, in base alla tipologia e alla quantità del prodotto, restituendolo nel totale del carrello. Anche per quanto riguarda la gestione dei pagamenti, è possibile optare per più metodi: bonifico, pagamento tramite Paypal ecc. mettendo l’utente in condizione si selezionare quello preferito.
Con WordPress, oltre alla parte strettamente legata all’ecommerce, è possibile creare facilmente delle pagine statiche in cui inserire informazioni sull’azienda, i contatti e quant’altro si vuole far sapere ai propri potenziali clienti.
Un’idea carina sarebbe anche quella di creare una sezione blog, in cui pubblicare di tanto in tanto articoli riguardanti il miele e l’apicoltura o magari delle ricette a base di miele. In questo modo, scrivendo contenuti originali, rispettando le regole SEO di base, è possibile attirare sul proprio sito anche gli utenti che non cercano direttamente un sito che venda miele, ma solo qualche curiosità o istruzione sul suo utilizzo; però trovandosi sul portale e rimanendo soddisfatti per il servizio offerto e per il modo professionale in cui sono stati scritti gli articoli, magari decideranno di provare il prodotto.