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Morfologia del territorio della capitale d’Italia, Roma

Roma si affaccia sul mar Tirreno ed è delimitata dalle province di Latina, Rieti, L’Aquila, Viterbo e Frosinone. Il suo territorio è abbastanza complesso e comprende i versanti meridionali dei monti della Tolfa e dei monti Sabatini, il settore meridionale dei monti Sabini, la Campagna Romana, attraversata da vari corsi d’acqua, nonché l’edificio vulcanico dei Colli Albani; lungo il settore occidentale dai monti Simbruini, i Lepini settentrionali e l’alta valle del fiume Sacco.
Roma è attraversata inoltre dal fiume Tevere, che attraversa Roma e forma, al suo sbocco nel mar Tirreno, un vasto delta dalla forma triangolare. Altri fiumi di rilievo sono: l’Aniene, il Sacco e l’Arrone.
Ed è ad est del fiume Tevere che si trovano i sette colli visitabili comodamente facendo una prenotazione albergo nel centro di Roma. Storicamente hanno assunto un importantissimo ruolo per quanto riguarda la religione, la mitologia e la politica degli antichi Romani. I colli sono i seguenti:
AVENTINO: si tratta di uno dei colli sui quali venne fondata Roma ed è da sempre considerato luogo di importante valenza religiosa (testimonianze ne sono la presenza del Tempio di Minerva e del Tempio di Diana). Si trova nella parte sud della capitale ed era abitato prevalentemente dalla “plebe”. Solo con la Roma Imperiale si iniziarono ad insediare note residenze aristocratiche. È su questo colle che vennero costruiti edifici pubblici come le Terme di Caracalla e le Terme Decianae.
CAMPIDOGLIO: meglio conosciuto come Monte Capitolino (Mons Capitolinus) è anch’esso uno dei colli sui quali venne fondata Roma. Esso si trova fra il fiume Tevere ed il Foro Romano ed era noto per la presenza di numerosi luoghi di culto religioso come il Tempio di Giunone, il Tempio di Giove Capitolino, il Tempio di Veiove ed il Tempio dedicato alla Concordia.
PALATINO: è una delle aree più antiche di Roma. Il colle Palatino si trova precisamente fra il Foro Romano ed il Circo Massimo. Secondo le antiche leggende è qui che venne fondata Roma e durante la Roma Imperiale i grandi imperatori come Augusto, Tiberio e Domiziano fecero costruire i loro sfarzosi palazzi.
CELIO: questo colle è quello più elevato e si trova a ridosso del Colosseo. Il Celio o Mons Caelius confina con l’Esquilino, il Palatino e l’Aventino ed è qui che vennero costruiti in epoca antica diversi nuclei abitativi, tra cui prestigiose domus romane, templi e basiliche.
ESQUILINO: ammesso per volere di Servio Tullio è il colle più grande di Roma. Il colle Esquilino è caratterizzato da due rioni principali, il Rione Esquilino e il Rione Monti, separati tra loro dalla Via Merulana. L’antica via Romana collega la Basilica di San Giovanni in Laterano alla Basilica di Santa Maria Maggiore, due delle quattro basiliche papali di Roma.
QUIRINALE: famoso perché sede ufficiale del Presidente della Repubblica, il Collis Quirinalis è uno dei sette colli su cui venne fondata la città. Qui sono stati ritrovati diversi templi e luoghi di culto tra cui il Tempio di Marte e il Santuario di Flora.
VIMINALE: è il più piccolo dei setti colli e prende il nome dalle piante di vimini che originariamente popolavano la zona. Oggi fa parte del Rione Monti e come per il Quirinale fu annesso per volontà di Servio Tullio. Fra le sue bellezze vi è la Basilica di Santa Maria degli Angeli e si trova la sede del Ministero degli Interni.

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