In piazza Cavour già c’è, presto la copertura Wifi dovrebbe essere estesa a tutta Rimini, spiaggia compresa. Lo prevede la delibera approvata in giunta e presentata nei giorni scorsi dall’assessore ai servizi del cittadino Irina Imola. Il prossimo passo è il bando, si cerca un operatore delle telecomunicazione che a costo zero per il Comune offra e garantisca il servizio. Se tutto va bene si conta di partire subito dopo l’autunno. Va da se che questo progetto porta i servizi offerti dalla città più turistica di Europa un prestigio ancor più d’eccellenza basti pensare che ormai in tutti hli hotel Rimini 4 stelle l’uso della wi-fi l’utente visitatore se lo aspetta d’obbligo e incluso nel prezzo. Per cui riuscrire a stabilire accordi in merito non solo porta la città a livelli di metropoli quali Londra, Parigi piuttosto che Berlino solo per citarne alcune portando un servizio ulteriore offerto dalla città e non limitato a un servizio offerto da hotel 4 stelle Rimini . L’assessore ha analizzato una serie di esperienze analoghe per obiettivi e problematiche come quelle, attivate da poco o in via di attivazione, a Bologna, Ravenna, Cesena, Pesaro, Bergamo, Modena. Un esame che è servito a ipotizzare un modello di rapporto pubblico-privato che si innesti sulle specificità del territorio e consenta di rendere praticamente nulla la voce degli oneri finanziari e carico del Comune pur assicurandosi che l’operatore privato operi in condizioni di sostenibilità economica. Questo modello dovrà essere ora messo alla prova del mercato, da cui ci si aspetta una risposta che comporti investimenti sulla nostra città e alti standard qualitativi. Da parte propria il Comune metterà a disposizione in comodato d’uso gratuito i siti di proprietà che l’operatore riterrà utili per l’installazione di apparati. Le aree che il bando individua come d’interesse per la copertura della rete sono suddivise in aree d’interesse pubblico, commerciale, aree liberamente proposte dall’operatore e riguarderanno i più importanti luoghi di socializzazione della città, delle piazze, vie, e luoghi d’incontro del centro storico alla stazione ferroviaria, ospedale, parchi, sedi dei quartieri e, naturalmente, la spiaggia. Sulla spiaggia è già stato manifestato l’interesse, da parte di operatori titolari di concessioni, convenzioni e attività che insistono sull’arenile. In piazza Cavour già c’è, presto la copertura Wifi dovrebbe essere estesa a tutta Rimini, spiaggia compresa. Lo prevede la delibera approvata in giunta e presentata nei giorni scorsi dall’assessore ai servizi del cittadino Irina Imola. Il prossimo passo è il bando, si cerca un operatore delle telecomunicazione che a costo zero per il Comune offra e garantisca il servizio. Se tutto va bene si conta di partire subito dopo l’autunno. Va da se che questo progetto porta i servizi offerti dalla città più turistica di Europa un prestigio ancor più d’eccellenza basti pensare che ormai in tutti hli hotel Rimini 4 stelle l’uso della wi-fi l’utente visitatore se lo aspetta d’obbligo e incluso nel prezzo. Per cui riuscrire a stabilire accordi in merito non solo porta la città a livelli di metropoli quali Londra, Parigi piuttosto che Berlino solo per citarne alcune portando un servizio ulteriore offerto dalla città e non limitato a un servizio offerto da hotel 4 stelle Rimini . L’assessore ha analizzato una serie di esperienze analoghe per obiettivi e problematiche come quelle, attivate da poco o in via di attivazione, a Bologna, Ravenna, Cesena, Pesaro, Bergamo, Modena. Un esame che è servito a ipotizzare un modello di rapporto pubblico-privato che si innesti sulle specificità del territorio e consenta di rendere praticamente nulla la voce degli oneri finanziari e carico del Comune pur assicurandosi che l’operatore privato operi in condizioni di sostenibilità economica. Questo modello dovrà essere ora messo alla prova del mercato, da cui ci si aspetta una risposta che comporti investimenti sulla nostra città e alti standard qualitativi. Da parte propria il Comune metterà a disposizione in comodato d’uso gratuito i siti di proprietà che l’operatore riterrà utili per l’installazione di apparati. Le aree che il bando individua come d’interesse per la copertura della rete sono suddivise in aree d’interesse pubblico, commerciale, aree liberamente proposte dall’operatore e riguarderanno i più importanti luoghi di socializzazione della città, delle piazze, vie, e luoghi d’incontro del centro storico alla stazione ferroviaria, ospedale, parchi, sedi dei quartieri e, naturalmente, la spiaggia. Sulla spiaggia è già stato manifestato l’interesse, da parte di operatori titolari di concessioni, convenzioni e attività che insistono sull’arenile.