Le persone adulte che siano
adolescenti trentenni o di altra età che si accingono allo studio
del pianoforte commettono alcuni errori fondamentali che
inevitabilmente li portano allo scoraggiamento e peggio ancora alla
rinuncia.

Entriamo subito nello
specifico e vediamo quali sono.

PRIMO
ERRORE:CERCARE INSEGNANTI IN CONTINUAZIONE

Molte
delle persone che hanno chiesto di fare una lezione con me,siccome
all’inizio chiedo le motivazioni e gli obiettivi che hanno quelle
persone riguardo al pianoforte,mi rispondono esattamente così:”sto
andando da diversi insegnanti e sto valutando quale sia la soluzione
giusta per me”.

Questa
a parer mio può essere una soluzione intelligente

MA
ATTENZIONE!

Quando
mi fanno questa domanda mi chiedo:”Come fai a sapere qual è la
soluzione migliore per te se non hai neanche iniziato?”

Di
solito si sceglie quando si hanno le competenze per farlo come per
esempio punti di vista differenti.

Altri
arrivano e non hanno per esempio un obiettivo chiaro,allora il mio
compito è anche quello di aiutarli a trovarlo e di trovare insieme
delle soluzioni.

SOLUZIONE
1

Se
conosci il tuo obiettivo e per esempio ti piace il jazz vai SUBITO
da un maestro che insegna il jazz,ugualmente per tutti gli altri
stili di musica.

E
questa cosa non è così scontata,credimi!

SOLUZIONE
2

Se non
sai ancora come orientarti non perdere tempo ad andare da troppi
insegnanti,appena ne trovi uno con cui senti che puoi instaurare un
buon feeling FERMATI E PROVA CON LUI.

Accertati
però che questa persona sia un professionista serio(non so,tramite
qualche ricerca o feedback positivo tramite il passaparola)
e,parlandoci un po’,che sia disposto ad aiutarti a capire quale sia
il reale obiettivo desiderato che vuoi raggiungere,quindi umanamente
disponibile.

Impara
le basi pianistiche,impegnati e poi decidi se proseguire con lui o
meno.

In
questo modo avrai un criterio di valutazione sulla tua pelle.

Questo
è molto importante.