No Banner to display
Col l’avvicinarsi della più importante manifestazione mondiale dedicata al calcio i cyber criminali si preparano a sferrare il loro attacco. Attenzione dunque a frodi online, malware e furto di dati.
Le affermazioni di Symantec stanno preoccupando utenti privati e aziende. Per G Data, invece, l’antivirus non è morto, anzi è vivo e vegeto.
Le nuove soluzioni per la sicurezza di G Data 2015 alzano ancora una volta l’asticella di riferimento nel settore della sicurezza IT. Grazie alla nuova protezione integrata contro exploit e keylogger, gli utenti di Internet sono ora protetti in maniera ancora più efficace contro malware e attacchi online.
Istallazioni militari, agenzie governative e grandi imprese nel mirino dei cyber criminali. Come accadde nel 2008 in Usa con il malware Agent.BTZ.
Arrivano le nuove versioni delle suite business per la sicurezza informatica “Made in Germany” che garantiscono migliori prestazioni e risparmio sui costi.
G Data fornisce una serie di utili consigli in occasione dell’11 febbraio, Safer Internet Day 2014
Dai siti dedicate alla tecnologia a quelli pornografici, ecco quali sono i più pericolosi per chi naviga in Internet senza un’adeguata protezione.
Voti al top per l’eccellente contrasto al malware e ottime performance. Ogni settimana più di 58.000 nuovi casi di malware per computer vengono evidenziati (fonte: G Data SecurityLabs). Una protezione efficace è pertanto essenziale per ogni PC.
L’azienda tedesca punta sulla line up 2014 dei suoi pluripremiati software per la sicurezza in versione consumer e business e presenta il suo nuovo modulo PatchManagement, la soluzione perfetta per migliorare ulteriormente la protezione delle reti aziendali.
I ladri di informazioni utilizzano ora anche la tecnologia “Stealth” per diffondere malware attraverso il cloud. Un nuovo trend sulle tipologie di attacchi dei criminali online.