Seminario di Tano D’Amico “Immagini e Movimenti”. Roma, 12 Novembre 2013

“Sono uno zingaro, più precisamente un saltimbanco”.
Tano D’Amico nasce a Filicudi nel 1942. A partire dagli anni ’60 svolge la sua attività di giornalista e fotoreporter, collaborando con il Manifesto e La Repubblica.
Considerato uno dei più importanti fotografi italiani, ha documentato con le sue fotografie le manifestazioni di piazza degli anni ’70, le situazioni di marginalità e degrado nelle carceri, nei manicomi, nei campi rom. Tutto ciò che non passava nelle comunicazioni di massa diveniva oggetto di studio e reportage per Tano. Sempre dalla parte degli “ultimi”, dei senza voce, dei senza nome, che con affetto lo hanno accolto nelle loro anime, permettendo a Tano di documentare situazioni di marginalità spesso inaccessibili.
Tra i suoi libri pubblicati, Volevamo solo cambiare il mondo, Di cosa sono fatti i ricordi. Tempo e luce di un fotografo di strada, Anima e memoria, il legame imprendibile tra storia e fotografia.