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Il "brillante" è la forma più comune di diamante, caratterizzato da un taglio con minimo 57 faccette, a cui si aggiunge una tavola inferiore (non sempre esistente). La grande diffusione di questo taglio ha portato a un equivoco: il pubblico tende a identificare i termini "brillante" e "diamante" come fossero la stessa cosa. Esistono invece moltissime altre pietre preziose che possono essere tagliate a brillante quali, ad esempio, rubini, zaffiri, topazi.
Altri tipi di taglio, tra i più conosciuti e diffusi sono: il taglio a cuore, brillante ovale, a marquise o navette, a goccia, a smeraldo, a carré, a baguette, a trapezio, a rosa olandese.
Più recentemente sono stati aggiunti altri 3 tagli, che si stanno pian piano affermando nel campo della gioielleria: princess, radiant e barion.
I magnifici dodici
Dal diamante più grande del mondo, a quello più antico, la Storia è piena di diamanti che hanno rappresentato delle vere e proprie pietre miliari. Ma solo dodici di questi hanno conquistato un posto nella bacheca dei più famosi. Eccoli:
KHO-I-NOOR (Montagna di luce)Per la prima volta fu menzionato nel 1304, pesava 186 carati ed era una pietra tagliata ovale. Si credeva fosse incastonato nel famoso trono del pavone dello Shah Jehan come occhio del pavone. Fu tagliato nuovamente durante il Regno della Regina Vittoria. Adesso si trova tra i gioielli della Corona Britannica e pesa 108,93 carati.
IL CULLINANE’ il più grande diamante mai trovato, grezzo pesava 3106 carati. Il Cullinan fu tagliato in 9 pietre maggiori e 96 pietre più piccole.
LA STELLA D’AFRICAE’ la più grande pietra tagliata dal Cullinan, ed ora è tra i gioielli della Corona Britannica. Pesa 530,20 carati ed è composto da 74 faccette. E’ ancora il diamante tagliato più grande del mondo.
L’EXCELSIORIl secondo diamante più grande mai trovato è l’Excelsior che grezzo pesava 995,2 carati. Alcuni sostengono che il Braganza fu la seconda pietra più grande mai trovata, ma non ci sono prove della sua esistenza e molti credono che sia un mito o che non sia un diamante.
IL GRAN MOGOLIl Gran Mogol fu scoperto nel XVII secolo. Il suo nome deriva dallo Shah Jehan che costruì il Taj Mahal. Si dice che la pietra grezza pesasse 793 carati. Ora è scomparso.
L’ORLOFFSi pensa che il suo peso sia stato di 300 carati quando fu trovato. Un tempo era confuso con il Gran Mogol. Ora si trova tra i Diamanti del Tesoro Russo a Mosca. Una storia racconta che l’Orloff era incastonato come occhio di un dio nel tempio di Sri Rangen e fu rubato da un soldato francese travestito da indù.
L’OCCHIO DELL’IDOLOE’ una pietra a forma di goccia piatta della grandezza di una noce. Il suo peso dopo la lavorazione è di 70,20 carati. E’ un altro famoso diamante che fu incastonato nell’occhio di un idolo prima di essere rubato.La leggenda dice che fu dato come riscatto per la Principessa Rasheetah dallo Sceicco del Kashmir al Sultano della Turchia che l’aveva rapita.
IL REGENTE’ un diamante realmente storico, scoperto nel 1701 da uno schiavo indiano vicino a Golconda. Grezzo pesava 410 carati. Fu di proprietà di William Pitt, Il primo ministro inglese. Fu tagliato in forma di brillante a cuscino, con un peso di 140,50 carati.Fino a che non fu venduto al Duca di Orleans, era chiamato Pitt. In seguito fu denominato Regent ed incastonato nella corona che Luigi XV indossò all’incoronazione. Dopo la rivoluzione francese divenne priprietà di Napoleone Bonaparte che lo incastonò sull’elsa della spada. Ora è in mostra al Louvre.
L’HOPE BLUPiù famoso di altri dimanti. l’Hope fu di proprietà di Luigi XIV e ufficialmente denominato "il diamante blu della corona". Rubato durante la rivoluzione francese, finì a Londra nel 1830 e acquistato da Henry Philip Hope dal quale prese l’attuale nome. Ora la gemma di trova allo Smithsonian Institute di Washington.
IL SANCYPesava 55 carati e fu tagliato a forma di goccia. Il primo proprietario fu Carlo il Coraggioso, Duca di Burgundia che lo perse in battaglia nel 1477 (Coraggioso, ma distratto). La pietra fu denominata come il suo ultimo proprietario: Seigneur de Sancy, un ambasciatore francese in Turchia alla fine del XVI secolo. La gemma scomparve durante la rivoluzione francese.
TAYLOR-BURTON69,42 carati. Questo diamante, tagliato a goccia, fu venduto all’asta nel 1969, e avrebbe preso il nome del compratore. Cartier di New York fece con successo un’offerta e lo chiamò "Cartier". Il giorno dopo Richard Burton acquistò la pietra ad una somma tenuta segreta, e lo donò ad Elizabeth Taylor, ribattezzandolo "Taylor-Burton". Nel giugno 1979 fu venduto per quasi 3 milioni di dollari; si dice che ora si trovi in Arabia Saudita.
HORTENSIAQuesta pietra color pesca, di 20 carati, fu chiamata come Hortense de Beahharnais, regina d’Olanda. Il diamante Hortensia ha fatto parte dei gioielli della Corona Francese da quando fu acquistato da Luigi XIV. Hortensia e Regent sono ora esposti al Museo del Louvre.
Tags: diamanti, diamanti etici, ethical diamond, gioielli, preziosi
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