Il 2007 vede sbarcare ad Hollywood la trasposizione in pellicola di un ormai classico della letteratura fantascientifica del XX secolo. La pluri premiata pellicola di Lawrence, supportata da un budget consistente (all’incirca 150 milioni di dollari) e dalla presenza di Smith, ha riscosso un grande successo di pubblico al botteghino. Chi però ha conosciuto il libro, specialmente prima della visione del film, potrebbe storcere il naso… Al link di seguito potrai leggere l’articolo completo e tanti altri:
http://www.lettereinpellicola.com/io-sono-leggenda/ o sono leggenda” (1954) Titolo “Io sono leggenda” (2007) Richard Matheson (1926) Paternità Francis Lawrence (1971) L’edizione Fanucci ha riportato nel 2003 il romanzo di Matheson nei cataloghi delle librerie italiane. Nel giro di 5 anni, aveva venduto più di 20 mila copia. Incassi & popolarità Il film ha incassato quasi 80 milioni di $ nel primo week-end di proiezione negli USA; globalmente invece supera i 585 milioni di $. Per il soggetto trattato nell’opera, il vampirismo, è d’obbligo citare il celeberrimo romanzo epistolare “Dracula” dell’irlandese Bram Stocker, riconosciuto come influente anche dall’autore stesso, ma anche il meno noto racconto breve dell’italiano John William Polidori, “Il vampiro”, persino precedente al Dracula. Si sente l’influenza di… Non è di certo il primo film ispirato (liberamente!) al capolavoro di Matheson; lo precedono infatti “L’ultimo uomo sulla terra”(1962) e “The Omega Man” (1971) noto in Italia come “1975-Occhi bianchi sul pianeta Terra”. La realizzazione con computer grafica deve molto al primo film “Resident Evil” (2002) di Anderson.

Il romanziere Stephen King riconosce Matheson come l’autore che lo ispirò di più in assoluto. L’influenza di “Io sono leggenda” la si può verificare sin da subito nel suo secondo romanzo, “Le notti di Salem” (1975).
Ha ispirato…
Si è molto discusso di un “Io sono leggenda 2”, ma a causa del doppio finale del film, uno cinematografico e l’altro esclusivo dell’edizione DVD, non è stato facile stabilire se la realizzazione dovesse riguardare un sequel o un prequel. La seconda opzione sembrò la più quotata.

L’edizione del 2008 di “Io sono leggenda” si può definire un liberissimo adattamento del libro di Matheson.
Nel libro Neville è un civile, non uno scienziato militare; ascolta musica classica e non Bob Marley; è solo, senza nemmeno il cane, che incontrerà in seguito; la città di notte è popolata da vampiri anziché da simil-zombi, e Neville cerca nella tradizione il modo per sconfiggerli, arrivando poi a sconcertanti rivelazioni.
Quello che non ti aspetti…
La scena dell’evacuazione sul ponte di Brooklyn pare che sia stata tra le più dispendiose del film, aggirandosi sui 5 milioni di $. Tutto per avere evitato l’uso del digitale.Willow Smith, figlia di Will, interpreta Marley Neville, figlia del protagonista Robert Neville. Si parla di una scommessa col padre che le abbia fatto aggiudicare la parte.
Nella città devastata dal virus appare il manifesto gigante con i loghi di Superman e Batman, un tributo ai fan che speravano di vedere i due eroi uniti contro le loro rispettive nemesi.