Che fine ha fatto San Giuseppe Vesuviano? Che fine ha fatto la Città del Commercio? Il paese dei Ricchi? Semplice, non c’è più. E non so neanche se ci sarà un domani. Tra i paesi Vesuviani è quello che più di tutti è caduto, è quello che più di tutti non si rialza.
In questo momento a causa di Amministrazioni Disastrose, e purtroppo non mi riferisco solo all’ultima, abbiamo gravi crisi che avvolgono il paese. Queste crisi sono iniziate 10 anni fa e nessuno ha fatto niente per fermare questo declino, che sembra non avere fine.
La prima è sicuramente la Crisi Economica. Ormai i negozi gestiti dai sangiuseppesi chiudono uno alla volta, chiudono le fabbriche di abbigliamento, di grandi e piccole dimensioni; Per non parlare dei giovani che non trovano lavoro e sperano di arrangiarsi grazie all’aiuto dei Politici locali. Una volta eravamo la “Svizzera del Meridione”, ora non siamo nessuno. Il Paese sta morendo e sembra quasi irrecuperabile!
La seconda riguarda la Viabilità: San Giuseppe Vesuviano col passare del tempo è diventato impraticabile. Chi viene nel nostro paese si chiede e soprattutto ci chiede come riusciamo a vivere in una situazione così caotica e impresentabile. Le strade principali sembrano quelle del quarto mondo, incasinate e impercorribili.
La terza riguarda la Cultura: Dove si ritrovano i giovani? In qualche angolo di qualche strada o della piazza. Vi sembra normale? E poi il paese non è dotato di un minimo locale che possa ospitare manifestazioni culturali e artistiche.
Gang Malavitose: c’è la malavita e gli ultimi episodi, Giuseppe Pizza su tutti, fa capire come stiamo messi.
Emergenza Rifiuti: Sui rifiuti c’è un ampio discorso da fare, ma dico soltanto che siamo prima Noi, cittadini, che continuiamo a contribuire a rendere sporco questo paese. Ovviamente c’è anche da dire che c’è totale mancanza di controllo da parte dell’Amministrazione.
Problema Immigrazione: Ci sono iniziative per combattere l’immigrazione? o si ha intenzione di far diventare gli abitanti del nostro paese una vera comunità?
Il Tempo Libero a San Giuseppe Vesuviano: Andiamo a fare una passeggiata a San Giuseppe Vesuviano? Ah si? Dove? Ci si è mai posto il problema del tempo libero? ci si è mai domandato come fanno a vivere i bambini delle strade principali del paese? Si sono mai accorti che c’è a disposizione nemmeno un metro per “muoversi” liberamente”?
Facciamo Sport: Qualche anno fa avevamo la SanGiuseppese Calcio che ogni tanto ci dava qualche soddisfazione, Ora?? Esiste uno sport a San Giuseppe Vesuviano?
La Piazza: Veniamo poi alla nostra bellissima Piazza, chiusa da tempo e inutilizzabile. Cosa è stato fatto? Nulla! Solo promesse.
Facendo un giro per Via XX settembre, fino ad arrivare a Piazza Garibaldi, si notano i bellissimi palazzi fatiscenti. Si nota un paese che piano piano va scomparendo. Il problema è che nessuno se ne importa, tanto tutto scorre, tutto tace. Come sempre.
Ma nessun paese del Vesuviano, come San Giuseppe, mi ha dato quella sensazione di vuoto, di fallimento totale, quella sensazione di “non c’è più nulla da fare”, oppure quel senso di “si poteva essere grandi, ma non si è fatto nulla.
La cosa che più mi fa riflettere ma che ora mi lascia indifferente è la mentalità dei cittadini (ovviamente non metto tutti sullo stesso piano). Che speranze ci potranno mai essere per un popolo che elegge uomini che non esistono?
Io personalmente non vedo speranze e in questo momento la mia massima aspirazione e lavorare lontano da quì. Vorrei tanto fare qualcosa per questo paese, ma da soli non si è nessuno. Il declino di San Giuseppe Vesuviano affonda le proprie radici nella cittadinanza stessa e questo declino è terribile…e il “non siamo tutti così” non vale, in questo caso….purtroppo.
Ora io mi chiedo, c’è qualcuno disposto a lavorare veramente per il bene del Paese? E non mi riferisco ai soliti politici locali che stanno da anni al Comune senza aver MAI fatto qualcosa di buono, c’è qualche giovane a cui importa veramente qualcosa della Ex Svizzera del Meridione? Beh, allora se ci siete fatevi avanti altrimenti come nel noto film di Massimo Troisi, non ci resta che piangere.