“Uno in meno, ne rimangono cinque”. Non poteva che essere questo il lancio dello spettacolo live che i Monty Python terranno il prossimo 1° luglio 2014, alla 02 Arena di Londra. Ebbene sì, quello che tutti noi stavamo aspettando da tempo è divenuto realtà: i Monty Python, quale che sia il motivo, hanno deciso di rompere gli indugi. Il gruppo comico inglese ha annunciato uno spettacolo teatrale che segna il suo ritorno sulle scene dopo il film “Il senso della vita” del 1983. Nessuno dei cinque membri rimasti darà buca questa volta: John Cleese, Terry Gilliam, Eric Idle, Michael Palin e Terry Jones, tutti arzilli settantenni, hanno dato l’ok. Il sesto componente, Graham Chapman, morto nel 1989, è l’unico assente giustificato.
“Sono eccitatissimo, spero che faremo tanti soldi e che mi potrò pagare il mutuo”, ha detto Terry Jones, uno dei due perni carismatici del gruppo assieme a John Cleese. Proprio a causa del forte dualismo tra i due il gruppo è andato in ibernazione nel 1983 dopo i fasti del film ‘Monty Python – Il senso della vita’, che si aggiudicò addirittura il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes di quello stesso anno.
L’idea è quella di portare in scena materiale inedito e scenette cult. “Un po’ di gag, un po’ di sano vecchio sesso”, insomma, come ha dichiarato Eric Idle.
Il ritorno dei Monty Python è stato accolto dai fan di tutto il mondo in maniera istericamente entusiasta (i biglietti sono andati esauriti in 43… secondi!), e i rumors su un prossimo film (Absolutely Anything con la regia di Terry Jones) hanno fatto il resto.

Per tutti i fan italiani non resta che buttarsi a ripassare il loro repertorio e le loro gesta, grazie soprattutto a Sagoma Editore che ha colmato un vuoto editoriale imperdonabile pubblicando la loro mitica autobiografia ufficiale, un tomo di spessore (letteralmente) con tutti i più torbidi segreti del team comico britannico, corredata da oltre 500 foto rarissime. Imperdibile. Chi ha amato gli sketch televisivi del Monty Python’s Flying Circus, si è sbellicato al cinema e ha consumato nel suo lettore i DVD del censuratissimo Brian di Nazareth e del folle Il Senso della Vita, non può perdere il primo e unico testo scritto dalla penna dei Monty Python e finalmente tradotto in italiano.
John Cleese, Terry Gilliam, Eric Idle, Michael Palin, Terry Jones e l’indimenticato Graham Chapman raccontano da protagonisti la genesi di un mito: i desideri e le aspirazioni della loro infanzia, gli anni di formazione nelle più prestigiose università del mondo, i retroscena del debutto televisivo e della nascita di film che hanno fatto ridere il mondo ma anche incavolare parecchia gente. Il tutto arricchito da numerose foto d’archivio, illustrazioni inedite e succulenti aneddoti raccontati direttamente da chi ha letteralmente stravolto la comicità cinematografica e televisiva mondiali.
Un’ironia surreale e dissacrante, immortalata in sketch che appaiono avveniristici ancora oggi, che ha segnato indelebilmente anche i lavori dei membri del gruppo dopo lo scioglimento – come il pluripremiato Un Pesce di Nome Wanda (con John Cleese e Michael Palin) o Brazil (diretto da Terry Gilliam).