Shanghai 2010 vedrà sorgere alcuni dei più interessanti esperimenti architettonici che focalizzano l’attenzione sulla “pelle” esterna degli edifici come involucro comunicativo e funzionale: si tratta del Padiglione degli Emirati Arabi Uniti, progettato dallo Studio Foster + Partners, e il Padiglione della Polonia, firmato dagli architetti Wojciech Kakowski, Natalia Paszkowska e Marcin Mostaf.
Il Padiglione degli Emirati Arabi Uniti, progettato secondo il concetto “Città Migliori, vite migliori”, è caratterizzato da una pianta che ricalca le planimetrie delle città arabe e da un involucro particolarmente interessate: una facciata semitrasparente forata come una sorta di ricamo intercetta la luce, filtrandola verso l’interno e proiettando ombre di grafismi arabi. Continua a leggere su Archilight: http://www.archilight.it/GetPage.pub_do?id=8a8a8ac11e43fd57011e445bd575000d&_JPFORCEDINFO=8a8a8ab7178154d5011781dc9e27018a&language=ITA

Shanghai 2010 will witness the construction of some of the most interesting building experiments that focus on the outer “skin” of buildings, acting as an interactive and functional shell, namely, the United Arab Emirates Pavilion designed by Studio Foster & Partners, and the Polish Pavilion, designed by architects Wojciech Kakowski, Natalia Paszkowska and Marcin Mostaf. More on Archilight: http://www.archilight.it/GetPage.pub_do?id=8a8a8ac11e43fd57011e445bd575000d&_JPFORCEDINFO=8a8a8ab7178154d5011781dc9e27018a&language=ENG

Shanghai 2010 vedrà sorgere alcuni dei più interessanti esperimenti architettonici che focalizzano l’attenzione sulla “pelle” esterna degli edifici come involucro comunicativo e funzionale: si tratta del Padiglione degli Emirati Arabi Uniti, progettato dallo Studio Foster + Partners, e il Padiglione della Polonia, firmato dagli architetti Wojciech Kakowski, Natalia Paszkowska e Marcin Mostaf.
Il Padiglione degli Emirati Arabi Uniti, progettato secondo il concetto “Città Migliori, vite migliori”, è caratterizzato da una pianta che ricalca le planimetrie delle città arabe e da un involucro particolarmente interessate: una facciata semitrasparente forata come una sorta di ricamo intercetta la luce, filtrandola verso l’interno e proiettando ombre di grafismi arabi. Continua a leggere su Archilight: http://www.archilight.it/GetPage.pub_do?id=8a8a8ac11e43fd57011e445bd575000d&_JPFORCEDINFO=8a8a8ab7178154d5011781dc9e27018a&language=ITA

Shanghai 2010 will witness the construction of some of the most interesting building experiments that focus on the outer “skin” of buildings, acting as an interactive and functional shell, namely, the United Arab Emirates Pavilion designed by Studio Foster & Partners, and the Polish Pavilion, designed by architects Wojciech Kakowski, Natalia Paszkowska and Marcin Mostaf. More on Archilight: http://www.archilight.it/GetPage.pub_do?id=8a8a8ac11e43fd57011e445bd575000d&_JPFORCEDINFO=8a8a8ab7178154d5011781dc9e27018a&language=ENG

Shanghai 2010 vedrà sorgere alcuni dei più interessanti esperimenti architettonici che focalizzano l’attenzione sulla “pelle” esterna degli edifici come involucro comunicativo e funzionale: si tratta del Padiglione degli Emirati Arabi Uniti, progettato dallo Studio Foster + Partners, e il Padiglione della Polonia, firmato dagli architetti Wojciech Kakowski, Natalia Paszkowska e Marcin Mostaf.
Il Padiglione degli Emirati Arabi Uniti, progettato secondo il concetto “Città Migliori, vite migliori”, è caratterizzato da una pianta che ricalca le planimetrie delle città arabe e da un involucro particolarmente interessate: una facciata semitrasparente forata come una sorta di ricamo intercetta la luce, filtrandola verso l’interno e proiettando ombre di grafismi arabi. Continua a leggere su Archilight: http://www.archilight.it/GetPage.pub_do?id=8a8a8ac11e43fd57011e445bd575000d&_JPFORCEDINFO=8a8a8ab7178154d5011781dc9e27018a&language=ITA

Shanghai 2010 will witness the construction of some of the most interesting building experiments that focus on the outer “skin” of buildings, acting as an interactive and functional shell, namely, the United Arab Emirates Pavilion designed by Studio Foster & Partners, and the Polish Pavilion, designed by architects Wojciech Kakowski, Natalia Paszkowska and Marcin Mostaf. More on Archilight: http://www.archilight.it/GetPage.pub_do?id=8a8a8ac11e43fd57011e445bd575000d&_JPFORCEDINFO=8a8a8ab7178154d5011781dc9e27018a&language=ENG