Avete mai provato a comprare un quadro online? Beh, vi assicuro che non è poi così facile. Si può navigare per ore e imbattersi sempre nelle stesse riproduzioni di opere scadenti realizzate senza nessua vera ricerca artistica alle spalle. Veri e propri supermercati low cost di immagini commerciali e senza spirito a cui purtoppo i motori di ricerca assegnano il nome di quadri moderni. Per fortuna, vicino tanta bruttezza, si incontrano anche, cercando bene nelle pieghe del web, delle piccole gallerie online di tutto rispetto che propongono opere interessanti e tutto sommato a un prezzo ragionevole se vogliamo portarci a casa qualcosa di bello. Sono piccole gallerie di più artisti che si mettono insieme e affrontano il mercato della vendita online di arte o siti di singoli artisti che hanno però una produzione artistica con anni di esperienza professionale alle spalle. E’ questo il caso di Arte21, una piccola galleria con sede a Roma. Aperta nel 2004 da Andrea Bonaventura, Arte21 è a due passi da Campo de Fiori, nel cuore di Roma, una zona dove ancora resitono degli artigiani in mezzo ai negozi della distribuzione di massa e ai locali sempre più numerosi dedicati solo a riempire lo stomaco. Arte21 è un laboratorio galleria dove Bonaventura propone le sue opere digitali frutto di una sua originale ricerca.
Per anni ha sfornato quadri su quadri tutti realizzati a partire da fotografie. La sua ricerca artistica, da come la descrive nel sito, è orientata alla rappresentazione artistica del mondo delle fotografie. Un mondo che si è andato sempre più ingrandendo e che è sempre più presente nella nostra esperienza visiva, tanto da reclamare, per dirla con le parole di Bonaventura, una sua autonomia nell’essere rappresentato. Le foto assurgono infatti nei suoi lavori a soggetto dei quadri grazie all’intervento digitale che opera in esse. In questa ricerca moderna Bonaventura travasa l’esperienza che ha nella pittura tradizionale (ha iniziato come pittore autodidatta negli anni Ottanta utilizzando l’olio su tela o su legno e poi gli smalti sintetici, sempre lavorando col pennello). Nei primi anni Novanta ha iniziato ad utilizzare anche il computer sviluppando uno stile originale. E tutti i suoi quadri digitali portano tracce delle ricerche artistiche del Novecento, dal cubismo all’espressionismo alla Pop art, con in più un tocco tutto personale nella rielaborazione di immagini esistenti.
Un artista che poi così sconosciuto non è, vista la sua presenza indipendente in decine di manifestazioni culturali e artistiche anche prestigiose, come ad esempio la Biennale d’Arte di Venezia, dove ha esposto nel 2011 un ritratto d’arte digitale di grande formato nel Padiglione Italia. Negli ultimi quindici anni si è specializzato infatti nel ritratto rielaborando foto al computer. Oltre ai ritratti, fatti anche su commissione, propone nel suo sito anche paesaggi, quadri di nudo, quadri astratti e quadri di oggetti di uso quotidiano rivisitati in uno stile simile alla Pop Art. Una piacevole scoperta per chi, nel mare del web, in mezzo a tanti quadri che di artistico hanno solo l nome, è alla ricerca di un quadro per arredare un ambiente o per fare un bel regalo.