Crystel come molte giovani di talento ha un sogno chiuso a chiave nel cassetto del cuore: diventare una cantante. Proprio come la sua star preferita: Laura Pausini. Quando abitava ancora in Calabria con i genitori, l’incontro con Leonardo pero? era stato devastante: lui si era finto un impresario di successo e aveva ingannato lei e i suoi genitori, facendogli pagare un sacco di soldi. Ma c’e? un passato ancora piu? ingombrante per Cris, rappresentato da due importanti rapporti di amicizia finiti nel giro di breve tempo. Ora pero? Cris vive a Roma, lavora in un asilo nido e convive con il suo ragazzo, Andrea. E? una vita che ama, ma a cui manca qualcosa. E quel qualcosa fatalmente dovra? ritrovarlo proprio nella sua terra d’origine. Perche? chiudere i conti con il passato e? l’unico modo per andare davvero avanti e immaginare un nuovo futuro… Erika Chiariello e? nata a Latina nel 1992 dove tuttora vive. Ha studiato presso l’Istituto socio psico pedagogico della sua citta? ed ha conseguito il diploma nel 2012. Ha iniziato a lavorare a soli sedici anni nella pizzeria di famiglia; successivamente dopo il diploma, ha fatto vari lavori tra cui la baby sitter e la segretaria. Oggi lavora come insegnante di ginnastica. E? autrice di vari testi di canzoni ed ha coltivato per oltre sette anni la sua passione per il canto. Di nascosto e? la sua prima pubblicazione. INTERVISTA AD ERIKA Erika
Per quale motivo hai scelto di scrivere questo libro?
La mia non è stata una scelta vera e propria, non ho programmato né il tempo che ci avrei impiegato e non avevo messo neanche in preventivo di pubblicare questo mio scritto. In realtà è stato uno sfogo alle mie sensazioni che un giorno ho voluto inviare alla casa editrice Albatros ,avendo letto che stavano cercando nuovi autori, ma avevo scritto circa 80 pagine, e nessuno ne era al corrente, neanche la mia famiglia. Inviai lo scritto e dopo un mese mi arrivò a casa il contratto firmato già dal direttore Albatros dicendo che secondo loro l’opera era già pronta e adatta per la pubblicazione. 2) E dicci, come hai detto ai tuoi familiari che stavi per pubblicare un libro?
È stato semplice in fondo, perché so che loro appoggiano le mie scelte, sanno che voglio avere ogni cosa limpida e chiara davanti a me. In effetti non ho firmato subito, anzi ho preso un appuntamento in redazione per il 12 Giugno 2014, perché volevo verificare se tutto era reale e così come sia le loro Brochure, sia il web dichiarava. Non ho avuto dubbi e rifarei questa scelta altre mille volte. Dissi ai miei genitori che avevo scritto queste pagine sotto forma di storia, così per passatempo visto che scrivere è sempre stata una grande passione e che ora una casa editrice voleva trasformare queste pagine in un libro vero e proprio. Sono stati felici ma per scaramanzia abbiamo tenuto il segreto fino allo scorso Luglio, quando è iniziato il periodo di pubblicazione e pubblicità. 3) Di cosa tratta il libro e perché hai voluto inserire al suo interno due figure musicali così importanti oggi?
Il libro non è altro che una storia vera, la mia disavventura musicale che nel libro prende una forma diversa di come poi è andata veramente. Dico solo che i giovani di oggi dovrebbero leggerlo per evitare di sentirsi come Crystel, e quindi come mi sono sentita io verso la vita per un lungo periodo a causa di un falso manager. Sono realtà attuali e questo libro è un regalo per i giovani che credo e spero possano apprezzare. Le figure di queste due artiste non sono studiate a tavolino, Laura Pausini è la voce con la quale io stessa sono cresciuta e nel libro gioca appunto questo ruolo. Alessandra Amoroso è nato come un gioco nella mia vita, tutti mi accomunavano a lei tempo fa ed io non sopportavo questa idea. Ma la realtà profonda del suo ruolo è ciò che riesce a tirar fuori alla protagonista, come se arrivasse sempre al momento giusto, e le leggesse dentro. Molti ragazzi oggi hanno sensazioni simili tutti i giorni, non ho fatto altro che renderle vive nel libro. 4) Che aspettative hai quindi per il futuro?
Sono una persona che non si aspetta molto dagli eventi nuovi per non rimanere delusa da quello che poi accadrà davvero.. Come ho detto prima spero che possa essere apprezzato dal pubblico giovanile, che possano prendere esempio o identificarsi anche in un solo aspetto di questo libro. Di Nascosto è racchiuso nel suo stesso titolo; i giovani oggi nascondono l’oscurità dietro una maschera di sorrisi. Io ho 23 anni e lo faccio ancora, forse meno di quando ne avevo 18, ma sempre che lo faccio. E un’altra cosa spero in fondo.. sconfiggere la paura e tornare a cantare anche solo per il gusto di farlo.