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Guardando le sue immagini, si potrebbe pensare che siano state semplicemente scattate in digitale, ma Kimbell è fedele alla sua Bronica. Lui lavora solo con esposizioni lunghe, da 2 secondi fino a un paio d’ore a seconda del soggetto che vuole ritrarre.
Il giovanissimo Martin Kimbell, 26 anni, ha iniziato a sperimentare con la luce e la fotografia quando ne aveva 17 e da allora gioca con oggetti come torce e catodi freddi fino agli hula hoop, che considera il mezzo perfetto per le luci, specialmente per il Led. Spesso il lavoro di Kimbell sembra ricreare o fare riferimento a dei tornadi di luce, oppure a tutto quel filone chiamato “pittura di luce“.
“Per me è solo uno stile fotografico” dice “mi capita spesso di fare riferimento alla pittura di luce, ma non mi considero certo un pittore di luce.”
Qualunque sia la categoria a cui appartiene, le immagini hanno una poesia e allo stesso tempo un’energia davvero uniche. Guardando le sue immagini, si potrebbe pensare che siano state semplicemente scattate in digitale, ma Kimbell è fedele alla sua Bronica. Lui lavora solo con esposizioni lunghe, da 2 secondi fino a un paio d’ore a seconda del soggetto che vuole ritrarre.
Il giovanissimo Martin Kimbell, 26 anni, ha iniziato a sperimentare con la luce e la fotografia quando ne aveva 17 e da allora gioca con oggetti come torce e catodi freddi fino agli hula hoop, che considera il mezzo perfetto per le luci, specialmente per il Led. Spesso il lavoro di Kimbell sembra ricreare o fare riferimento a dei tornadi di luce, oppure a tutto quel filone chiamato “pittura di luce“. “Per me è solo uno stile fotografico” dice “mi capita spesso di fare riferimento alla pittura di luce, ma non mi considero certo un pittore di luce.” Guardando le sue immagini, si potrebbe pensare che siano state semplicemente scattate in digitale, ma Kimbell è fedele alla sua Bronica. Lui lavora solo con esposizioni lunghe, da 2 secondi fino a un paio d’ore a seconda del soggetto che vuole ritrarre.
Il giovanissimo Martin Kimbell, 26 anni, ha iniziato a sperimentare con la luce e la fotografia quando ne aveva 17 e da allora gioca con oggetti come torce e catodi freddi fino agli hula hoop, che considera il mezzo perfetto per le luci, specialmente per il Led. Spesso il lavoro di Kimbell sembra ricreare o fare riferimento a dei tornadi di luce, oppure a tutto quel filone chiamato “pittura di luce“. “Per me è solo uno stile fotografico” dice “mi capita spesso di fare riferimento alla pittura di luce, ma non mi considero certo un pittore di luce.”
Tags: archilight, fotografie, luce, Martin Kimbell
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