No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

Plagi, strane somiglianze, scopiazzature ed altro

"Ma dove l’ho sentita questa canzone?"
Chissà quante volte ci siamo soffermati su una canzone di un cantante o un gruppo musicale, domandandoci se non l’avesse forse copiato da quell’altro successo di una star della musica.

Chi non ricorda lo “scontro” tra AlBano e Michael Jackson con il brano "I cigni di Balakala"? Per poi proseguire con le meteore Jalisse contro i Roxette? Ma la storia della musica è piena di plagi/somiglianze o presunti tali.

Esiste un sito, Plagimusicali.net, che ne raccoglie diversi casi, puntando il dito contro accordi simili, atmosfere pressoché identiche, in una lunga lista di sospette somiglianze che possono coinvolgere anche una sola parte del brano incriminato.

Spesso sono intervenute trasmissioni televisive a rendere giustizia ai “copioni”, che non sempre hanno reagito sportivamente: "Ti sputo in bocca. Stai rompendo i co…ni", gridò una decina di anni fa Zucchero all’intervistatore di Striscia che gli voleva offrire il Tapiro d’Oro, dopo avere rivelato che la sua “Blu” era molto simile a “Era lei” di Michele Pecora. Va detto, inoltre che “Sugar” è uno dei cantanti più presenti nella rassegna di plagimusicali.net (oltre Gigi D’alessio, Nek e tanti altri).

Oltre a un ricco archivio di plagi di cui è possibile ascoltare le tracce – Ligabue, Certe notti (1996) e Bon Jovi, Bed of roses (1992); Zucchero, Un kilo (2007) e The roots, The seed (2003) – , il sito pubblica anche una classifica interattiva dove gli utenti possono esprimere il proprio giudizio. Ma il lettore può anche segnalare un plagio o una cover indicando plagiante e plagiato (alla voce "segnala"). Non manca un forum dove gli utenti iscritti discutono a tutto tondo di musica, novità discografiche, somiglianze, cover e simili.

Ma non è la prima volta che si parla di questi temi nel mondo della musica. Sospetti e illazioni si sono abbattuti negli anni su tanti nomi della musica, da Venditti, Ruggeri, Antonacci a Patty Pravo. Solo Mogol, sostiene Michele Bovi, giornalista di RaiDue in un suo libro di qualche anno fa ("Anche Mozart copiava. Cover, somiglianze, plagi e cloni"), ne ha collezionate 25.

Zucchero ammise di aver preso in prestito un verso da Piero Ciampi per la sua “Il mare impetuoso al tramonto…. (ma c’è chi non manca di citare Joe Cocker), Lucio Dalla fu alla fine assolto dalle accuse per "Canzone" rivoltegli da Giovannino Crasta ("Quanto è bella la gioventù").

"Le note sono sette e la possibilità di combinazioni è limitata", è la giustificazione che alle volte si sente dire. Una tesi che già agli inizi del secolo veniva contestata da un compositore del calibro di Sergjei Prokofiev, che fatti due conti (visto che la musica è anche matematica), sosteneva che per una melodia le varianti sono "venticinque alla settima potenza, ovvero circa sei miliardi di possibilità", senza contare altre varianti quali durata delle note, ritmo, armonia e accompagnamento.

www.plagimusicali.net

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing