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S-confini mediterranei: dedicato a Carlo de Pirro

Il gruppo di musica popolare Calicanto insieme all’Orchestra Regionale  Filarmonia Veneta propongono un suggestivo incontro dedicato alla memoria del compositore padovano Carlo de Pirro, recentemente scomparso. L’evento, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, all’interno della rassegna musicale Oltre il tempo della musica. Tra memoria e futuro, nasce da un progetto fortemente voluto dallo stesso De Pirro e portato a termine dal compositore Gian-Luca Baldi. La fusione di due sonorità apparentemente lontane, quella degli strumenti della musica popolare dei Calicanto e della musica classica dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, schiude un percorso insolito, al di là dei confini, attraverso il repertorio musicale di tradizione veneta e nord-adriatica.

“La ricerca compiuta da Calicanto in questi trent’anni mi sembra non abbia guardato soltanto al passato, nel dedicarsi alla riscoperta e alla valorizzazione dei tesori musicali della tradizione, spiega Gian-Luca Baldi,ma abbia sempre tenuto uno sguardo ben dritto al futuro e alla costruzione di nuove strade nel cammino della musica. Come compositore contemporaneo è qui che ho incontrato questo gruppo,  nel crocevia dove le evoluzioni dei linguaggi di oggi, nel tornare alla semplicità e alla trasparenza, incontrano e traggono nuova linfa dai linguaggi di ieri”.


L’appuntamento è sabato 30 gennaio 2010, alle ore 18.00, presso l’Auditorium Pollini di Padova. Oltre ai sei storici musicisti di Calicanto e all’Orchestra Regionale  Filarmonia Veneta diretta da Antonio Pessetto, partecipano al progetto Elettra de Pirro (figlia di Carlo) e Alessandro Tombesi alle arpe, Susanna Visentin voce recitante e Bruno Dona’ alla foglia d’edera.

Nell’autunno 2007 Carlo De Pirro lanciò l’affascinante proposta di far dialogare un gruppo di musica popolare, i Calicanto, con un’orchestra classica, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Il progetto, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, fu portato avanti con passione. La malattia e la successiva scomparsa del compositore padovano provocarono una battuta d’arresto del progetto che doveva debuttare nell’estate-autunno 2008. Portato avanti da Gian-Luca Baldi, cui lo stesso maestro De Pirro aveva ceduto il testimone, il progetto è pronto ora per il debutto. Il programma musicale, sviluppato in tre quadri, legati dalla voce recitante di Susanna Visentin, rielabora per strumenti della tradizione popolare veneta (piva, organetto, ocarina, mandola, percussioni, foglia d’edera, ecc..) e orchestra classica, un repertorio di ambiente lagunare, del delta del Po e istro-dalmata. La particolarità di linguaggio utilizzato nell’orchestrazione e la fama dei due gruppi coinvolti costituiscono un motivo di sicuro interesse.
Calicanto è uno storico gruppo della musica etnica italiana nato nel 1981 col preciso obiettivo di lavorare al recupero e alla valorizzazione della musica tradizionale veneta e nord adriatica. Alla passione per la ricerca etnomusicale e organologica si sono aggiunti, nel corso degli anni, numerosi interessi trasversali che hanno condotto il gruppo ad affrontare esperienze in cui, partendo dalla musica tradizionale si sono sviluppati nuovi stimoli e nuove composizioni musicali legate anche al mondo della poesia,del teatro, della pittura, della cinematografia. Vanta produzioni discografiche e artistiche in tutto il mondo, da Vancouver ad Ankara, da Helsinki a Jerez de la Frontera e premi prestigiosi come quello recentemente assegnatogli in Francia dalla Academie Charles Cros. Tra le collaborazioni internazionali spicca quella del 2002 col grande violoncellista Yo-Yo Ma al XXXVI Smithsonian Folklife Festival di Washington e quella recentissima in Turchia e Portogallo con la Hattusha Orchestral Ensemble diretta da Ertug Korkmaz
 
Gian-Luca Baldi è compositore e titolare della cattedra di Composizione presso il Conservatorio di Bari dal 1999. Ha al suo attivo una quarantina di composizioni sinfoniche e cameristiche, eseguite in molti festival italiani e stranieri di musica contemporanea. Dal 2003 si è dedicato professionalmente anche al mondo dell’infanzia, componendo quattro fiabe musicali, due delle quali rappresentate al Piccolo Regio di Torino. Ha scritto musica per il cinema e la televisione. Gli ultimi anni sono stati particolarmente intensi,  con diverse commissioni per orchestra, tra le quali quella per il Collegium Musicum di Rino Marrone (Every single petal of a rose), e quella per l’Orchestra della Provincia di Bari, con un lavoro dedicato a Duke Ellington (Music is my Mistress). E’ stato allievo di I. Vandor, col quale si è diplomato in composizione a Bologna nel 1991 col massimo dei voti, e di A. Curran, con il quale  ha studiato per due anni negli Stati Uniti (Mills College, Oakland, California) conseguendo un Master of Arts in composizione.
 
L’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta è nata nel 1980 per supplire alla mancanza di un’orchestra al servizio del Teatro Comunale di Treviso. Ha collaborato alle stagioni liriche del Teatro Sociale di Rovigo e di Operafestival di Bassano del Grappa, nonché con numerosi altri teatri di tradizione di tutta Italia. Sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dalla Regione del Veneto e dalla Provincia di Treviso, attualmente costituisce il terzo polo lirico-sinfonico della Regione. Ha collaborato con la Bottega – laboratorio internazionale per giovani cantanti e musicisti diretto da Peter Maag – e ha pubblicalo per RivoAlto e Bongiovanni numerosi CD, tra i quali la prima registrazione assoluta dell’oratorio Jephte et Helcana di B. Galuppi e dell’opera I due timidi di N. Rota. Prosegue anche l’attività concertistica dei professori dell’orchestra organizzatisi in formazioni cameristiche, con il progetto “La Camera della Musica", nonché l’intensa attività sinfonica in numerosi teatri e sale da concerto italiane.
 
Diplomato in pianoforte, organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto, Antonio Pessetto intraprende gli studi di direzione d’orchestra sotto la guida di L. Descev. Nel 1994 viene invitato in Bulgaria dove ha diretto l’orchestra Sinfonica Statale di Shumen. Nel 2001 consegue il diploma di direzione d’orchestra presso il Conservatorio di Milano, sotto la guida di G. Andretta. Come compositore collabora con la compagnia teatrale “Faber Teater” di Torino, con la quale ha messo in scena lo spettacolo teatrale Centomila gavette di ghiaccio tratto dal libro di G. Bedeschi. Nel 2008 ha tenuto, un concerto sinfonico con l’Orchestra del Teatro lirico “Elena Teodorini” di Craiova (Romania) ed è stato invitato dalla stessa a dirigere Traviata nel 2009. Collabora inoltre come direttore e organista per il basso continuo con l’Orchestra da Camera “Lorenzo Da Ponte” e il Coro “Reale Corte Armonica Caterina Cornaro” di Asolo. È direttore principale della VenetOrchestra gruppo cameristico di giovani musicisti del Veneto.
 
 
L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti.
 

Ufficio stampa
XVI Rassegna Musicale:
Studio P.R.P.
Alessandra Canella
tel. 049.8753166 [email protected]

Per informazioni:
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
tel. 049 8234800 (int. 3)
e-mail [email protected]

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