No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

UMBRIA: ARTE, CUTURA E DIVERTIMENTO….

IL  5 giugno, si inaugura a Foligno la grande mostra "GIUSEPPE PIERMARINI TRA BAROCCO E NEOCLASSICO IMPERIAL REGIO ARCHITETTO- Roma,
Napoli, Caserta, Foligno, a cura di Marcello Fagiolo e Marisa
Tabarrini, conclude il programma di celebrazioni dedicato al maestro
del Neoclassicismo.  Giuseppe Piermarini nacque appunto a Foligno nel
1734. Dopo una iniziale formazione architettonica nella sua città
natale, fu allievo di Luigi Vanvitelli con il quale lavorò a Roma e a
Napoli. Nel 1769 giunse a Milano con il maestro divenendo figura
importantissima per l’architettura lombarda dell’epoca fino ad essere
nominato nel 1779 Imperial Regio Architetto.Tra le opere più imporanti
da lui realizzate a Milano il Palazzo Ducale
ispirato alle architetture vanvitelliane, mentre in Palazzo Greppi ha
una sua più chiara e definita personalità che si esprime con la
chiarezza delle linee ed essenzialità delle strutture. Tra il 1776 e il
1780 realizzò la Villa Reale di Monza che si può considerare uno dei suoi capolavori, ma la sua opera più famosa resta il Teatro alla Scala di Milano
con una sobria e lineare facciata. Tra le altre opere a Milano: Palazzo
Belgioioso, Palazzo Casnedi, Palazzo Morigia, Palazzo Cusani, Palazzo
del Monte di Pietà, Facciata del Palazzo dell’Arcivescovado, Teatro
della Cannobbiana. Una volta perduti gli incarichi ufficiali a Milano Piermarini si ritirò nella sua città natale, Foligno, dove morì nel 1808.
Tra
le novità che la mostra presenta si segnalano gli anni della
formazione, non soltanto in rapporto con il maestro Vanvitelli, ma
anche con figure di grande interesse, come Carlo Murena e Paolo Posi,
oppure, nei taccuini conservati a Foligno, la scoperta della sua cultura botanica, indispensabile ad un architetto di giardini e di apparati festivi. Promossa dal Comitato Nazionale, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Foligno
d’intesa con il Comune di Milano, il Comune di Monza, le Regioni Umbria
e Lombardia e con la collaborazione del Centro di Studi sulla Cultura e
l’Immagine di Roma, è realizzata col patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Palazzo Trinci, dal 5 giugno al 2 ottobre 2010
con orario: dal martedì alla domenica, ore 9-13 e 15-19 (chiuso il
lunedì). Presentazione: 5 giugno, ore 17; inaugurazione, ore 18. 

Da non perdere a Foligno la visità dei principali monumenti:

Duomo
: edificato in diverse fasi a partire dal IX secolo, oggi presenta
caratteristiche essenzialmente neoclassiche. All’ interno sono
custodite opere affrescate del Corraduccio e del Mannini. Particolari
la facciata e il portale, entrambi ricchi di decorazioni. Palazzo Trinci
: costruito alla fine del Trecento dalla potente famiglia omonima, il
complesso accoglie il museo della città. Espone un ciclo di affreschi
dell’epoca di notevole interesse storico e presenta una suggestiva
scala gotica. Da segnalare la sala delle arti liberali e dei pianeti,
quella degli imperatori e dei giganti, e la cappella, interamente
decorata con dipinti murali di Ottaviano Nelli. S. Giacomo :
rappresenta una delle tre costruzioni sacre su cui si sviluppò il
quartiere delle Poelle. Caratteristica la facciata a bande e il portale
ogivale. Oratorio della Nunziatella : costruito alla
fine del Quattrocento, è in stile rinascimentale. Presenta un
tabernacolo decorato da Lattanzio di Nicolò e conserva due opere del
Perugino. S. Maria Infraportas : edificata nell’ XI
secolo, custodisce numerosi affreschi ed opere del Mezzastris e di
Gisberto. Notevole la cappella dell’ Assunta.

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing