La macchina per il pane: un elettrodomestico innovativo i cui primi modelli fecero la loro comparsa negli anni ’80 in Giappone e successivamente sono approdati nel continente Europeo ed in quello Americano. Nonostante in Italia siano presenti da qualche anno, la loro vendita si sta incrementando nei mesi recenti, tale crescita è stata incentivata dal notevole risparmio che se ottiene, per non parlare della praticità e della facilità dell’uso (compresa la comodità di non impastare a mano) e non è tutto.
Fra i suoi pregi c’è anche il fatto che siete voi stessi a preparare perciò sapete cosa mangiate e potete scegliere gli ingredienti più freschi e genuini, senza contare che se qualcuno in famiglia soffre d’intolleranza al glutine potete non includerlo nella ricetta. Immaginate il piacevole profumo del pane fragrante direttamente in casa vostra all’ora che più vi aggrada grazie alla possibilità di poter programmare impasto e cottura.
Qualcuno di voi leggendo queste righe si domanderà se sia un elettrodomestico difficile da usare, in realtà no perché tutto quello che si deve fare è semplicemente inserire gli ingredienti nella macchina, tenendo conto delle dosi consigliate e della sequenza d’inserimento, dopodiché si deve solo accendere la macchina e attendere il tempo indicato. Un programma tipo prevede:

1. preriscaldamento (20-30 min.): fase in cui gli ingredienti vengono portati alla temperatura ideale per l’impastamento. Questa fase però non è inserita nel programma veloce.
2. l’impastamento (30 min. circa): le pale all’interno del contenitore miscelano ed impastano gli ingredienti.
3. lievitazione (da 30 a 90 min.): la macchina raggiunge la temperatura ideale per la lievitazione.
4. cottura(60 min. circa): il forno alza la temperatura fino a 180° e al termine della cottura si spegne da solo, alcuni modelli mantengono il pane caldo fino a 60 minuti.

Per quanto riguarda i programmi solitamente vi è una grande varietà, parliamo di 8-10 programmi, uno per ogni tipo di pane. L’unico punto debole è che ogni programma funziona per un certo tipo di ingredienti ma alla fin fine i programmi basilari sono 5 o 6 perciò, col tempo, potete tranquillamente prendere confidenza con gli altri e imparare a creare voi stessi dei programmi adatti a seconda del tipo di pane che desiderate fare e pensate, potete produrne da un minimo di 500-600 g fino a 1000 -1200 g. Naturalmente ne esistono anche di più piccole per chi ha esigenze diverse (500-600 g).
Inoltre vi è un altro programma molto utile con cui potete produrre le marmellate.
Vi starete domandando: ma quanto mi costa un elettrodomestico simile? Ebbene sappiate i prezzi sono molto diminuiti perciò in questo momento (a seconda del modello e della dimensione) il costo si aggira fra i 60 e 120 euro.
Ricapitolando: la macchina per il pane è semplicissima da usare perché ha solo tre funzioni, impasta, lievita e cuoce; è leggera, pratica e consuma poco; potete produrre qualsiasi tipo di pane vi venga in mente scegliendo voi la ricetta che più vi piace; si ha sempre pane caldo che si può conservare a lungo, anche in frigorifero; constaterete di persona che tutto questo porta ad un notevole risparmio di tempo e denaro.