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Geosec S.r.l. Ingegneria della Fondazione

GEOSEC®, “Ingegneria della Fondazione®” opera in Europa nel settore del consolidamento delle fondazioni ed è specializzata nel recupero dei cedimenti differenziali del terreno con iniezioni delicate di speciali eco-resine espandenti. GEOSEC propone i seguenti servizi specialistici: See&Shoot HD (sistema integrato per stabilizzare i cedimenti differenziali del terreno mediante “iniezioni delicate di eco-resina espandente sotto costante monitoraggio geofisico ERT 3D degli effetti indotti al terreno di fondazione”); “Diagnostica” (servizio tecnico che fornisce il supporto diagnostico a tutti gli interventi GEOSEC sia in fase preliminare di studio che in fase di esecuzione e controllo). GEOSEC®: IL TEAM

Dalla sua fondazione, Geosec investe importanti risorse nella ricerca e nello sviluppo per realizzare tecniche di intervento sempre più precise, quanto mirate, delicate e mini invasive.
Geosec ad oggi ha sviluppato quattro depositi di brevetto Nazionale e due Europei.
La Tomografia elettrica tridimensionale ad “inversione” di ultima generazione è l’elemento che maggiormente caratterizza il sistema Geosec, un supporto tecnologico fondamentale e importantissimo che ha permesso di portare a termine con successo in tutta Italia centinaia interventi, dato desunto dagli indicatori del sistema di gestione qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000.
Geosec ha infatti ottenuto da ICMQ, organismo leader di certificazione che opera nel settore dei prodotti e dei servizi delle costruzioni e dell’edilizia in genere la Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 in: progettazione, esecuzione, ricerca e sviluppo di interventi di consolidamento.
Nel 2007 la tecnica d’intervento “See&Shoot HD” è stata selezionata e ammessa al XX symposium mondiale di geofisica (il SAGEEP a Denver USA) per essere presentata alla comunità scientifica internazionale.

Nel 2008 nell’ambito del Salone Internazionale dell’edilizia (SAIE di Bologna) è stata presentata ufficialmente al mercato l’ultima evoluzione tecnologica del procedimento d’intervento denominata “SEE&SHOOT HD”. Tra le principali novità tecniche introdotte si evidenziano: intro_geosec.jpg

  • La maggior definizione del sistema diagnostico ERT 3D, sempre dedicato al monitoraggio costante e globale in corso d’opera degli effetti indotti dalle iniezioni sotto al fabbricato e alla validazione finale dell’intervento, grazie all’introduzione di nuove geometrie di monitoraggio sempre più adatte a contesti urbani edificati.
  • ECO Maxima: la resina a lento inizio di espansione con caratteristiche di elevata compatibilità ambientale. Tutti i test di laboratorio effettuati sul formulato finale hanno evidenziato risultati certificati abbondantemente inferiori agli stessi valori soglia minimi indicati dalle normative vigenti sul rispetto dell’ambiente.
  • La totale assenza di livelle.

GEOSEC®: AREA D’INTERVENTO E SERVIZI OFFERTI

casa_geosec.jpgTutti sanno quanto sia importante la casa, uno tra i beni più preziosi, luogo sicuro e di riparo per l’intera famiglia. Ma cosa accade quando improvvisamente, anche dopo molto tempo dalla costruzione, si presentano vistose crepe sui muri dell’edificio?
Questo genere di crepe si manifesta in particolare quando il terreno, al di sotto della casa, cede e si abbassa, perché si è modificato l’equilibrio statico tra il terreno stesso e la fondazione, quell’equilibrio essenziale che fino a quel momento aveva garantito stabilità e sicurezza all’edificio.
Ma perché si rompe l’equilibrio tra terreno e fondazione della casa?
Un terreno è costituito da tre parti: una solida, una liquida e una gassosa.
A volte una di queste parti viene disturbata e subisce una variazione anomala, quindi l’equilibrio tra terreno e fondazione si può rompere.
Ad esempio, periodi di siccità, piogge copiose, o perdite fognarie modificano la parte fluida del terreno, e possono portare ad un cedimento dell’edificio. In particolare, i terreni argillosi si comportano come una spugna: prima assorbono grandi quantità d’acqua aumentando di volume, poi dopo un periodo di siccità l’acqua evapora, il volume del terreno diminuisce e si creano dei vuoti sotto all’edificio.
Se invece il terreno è sabbioso o ghiaioso, l’acqua circola liberamente al suo interno trasportando con se le parti di terreno più fine creando dei vuoti.
In entrambi i casi, il risultato è il possibile cedimento dell’edificio.

Altri disturbi del terreno che possono favorire la comparsa dei cedimenti sono:

  • Forti vibrazioni all’ambiente dovute alla vicinanza con vie di traffico pesante, ferrovie, etc.
  • Piante ad altro fusto con apparati radicali estesi a ridosso delle abitazioni;
  • Realizzazione di scavi significativi e limitrofi al fabbricato.

SETTORI DI OPERATIVITÀ E INTERVENTO
Il servizio Geosec si configura secondo le seguenti attività:

  • Ricerca e Sviluppo di Tecnologie e Servizi nel settore dei consolidamenti
  • Progettazione ed Esecuzione di consolidamenti
  • Servizio di Diagnostica finalizzata al consolidamento

Le squadre Geosec operative sono quotidianamente distribuite su tutto il territorio Nazionale secondo programmi di lavoro predefiniti. Il Team è opportunamente addestrato ed organizzato per operare in modo efficace in qualsiasi contesto operativo.
I Laboratori Mobili di iniezione sono veicoli speciali allestiti per operare fino a 90 mt dal punto di iniezione.

Il team Geosec è intervenuto con successo su:

  • Edifici residenziali, ville e Condomini
  • Edifici scolastici
  • Edifici storici e monumentali
  • Chiese, Santuari
  • Centri direzionali, Residence, Hotel
  • Edifici e strutture industriali
  • Strutture Militari e Governative
  • Strutture sportive e Piscine
  • Strutture Cimiteriali

esempio_geosec.jpg LE INDAGINI: IL SERVIZIO DI DIAGNOSI

lavoratore_geosec.jpgPer affrontare i problemi legati alle crepe nei muri nel migliore dei modi Geosec garantiamo sul luogo dell’intervento la presenza costante di un geologo. Un professionista dei cedimenti a casa vostra, al vostro servizio.
La crepa sul muro nasce sottoterra quando un terreno perde i suoi equilibri e cede. Geosec lo sappiamo bene e per questo non abbiamo soluzioni standard. In ogni casa dove sono comparse le crepe arriva un nostro geologo che ha seguito corsi specialistici di alta formazione per valutare la gravità dei cedimenti.
Dopo l’analisi, basata sulla scansione del sottosuolo con tecniche geoelettriche innovative, il geologo Geosec studia la soluzione su misura grazie alle immagini tridimensionali del terreno.
I tecnici Geosec seguono poi tutto l’intervento direttamente a casa vostra: dalla progettazione all’esecuzione delle iniezioni, alle verifiche strumentali, fino alla certificazione finale del risultato.

LE INDAGINI: LA NUOVA TOMOGRAFIA ELETTRICA E.R.T.3D AD “INVERSIONE”

La tomografia elettrica in generale è una tecnica di indagine geofisica che si basa sulla misura delle differenze di potenziale elettrico indotte nel terreno in seguito all’immissione di una corrente continua.
La grandezza fisica di cui si determina la distribuzione tridimensionale nel sottosuolo è la resistività elettrica. Ma l’elemento rivoluzionario delle tomografie 3D di ultima generazione risiede proprio nell’evoluzione tecnologica del sistema di elaborazione dati: “l’inversione”. L’inversione è l’approccio matematico ad oggi più avanzato nel campo geofisico che porta alla determinazione della distribuzione della resistività nel sottosuolo a partire dalle misure di resistività di cantiere.
Ciò avviene attraverso la modellazione agli Elementi Finiti del terreno sottoposto ad indagine attraverso un sistema discreto di blocchi a resistività costante (risoluzione del problema diretto o forward problem).
L’utilizzo poi di algoritmi iterativi di ottimizzazione ai minimi quadrati consente di risalire dalle misure di resistività apparente al modello che meglio riproduce la distribuzione di resistività del sottosuolo anche e soprattutto sotto all’impronta del fabbricato “sensitivity”.

Perché determinare la distribuzione di resistività elettrica?
Le ragioni che inducono a tenere in considerazione questo parametro di indagine negli interventi con resine sono diverse e così riassumibili:

1. Il cedimento differenziale non è sempre in assoluto un problema di incremento di capacità portante del terreno di fondazione.
2. La resistività del sottosuolo di fondazione descrive globalmente molto bene le dinamiche dei fluidi sotto all’edificio prima, durante e dopo le iniezioni.
3. Buona parte delle formazioni litologiche che incontriamo nei suoli superficiali (es. argille) hanno un valore di resistività caratteristico che le rende spesso distinguibili dalle altre. La stessa cosa vale per il confronto tra suoli e materiali di cui si compongono le fondazioni.
4. Le resine da iniezione a lenta espansione sono altamente resistive (isolanti) e quindi marcatamente di contrasto con il terreno di fondazione.
5. La resistività ben descrive la presenza di vuoti, cavità e volumi di terreno umidi o bagnati particolarmente sensibili alla siccità. Vantaggiosamente permette di verificare in corso d’opera se la causa del cedimento (vuoto o fluido) è stata correttamente risolta con il riempimento dei vuoti nel primo caso e con l’allontanamento dell’acqua in eccesso nel secondo.

Quali Vantaggi offre l’indagine geoelettrica 3D nei trattamenti con resine espandenti?
La tomografia elettrica 3D pre-intervento rende disponibile una prima classificazione dei terreni incontrati (terreni sabbiosi, argillosi, ecc).
Consente inoltre di evidenziare anomalie importanti nel sottosuolo che possono rappresentare elementi geologici distintivi o cause dirette o indirette del dissesto (concentrazioni di acqua e/o umidità, presenza di vuoti e volumi dilavati della porzione fine per causa di perdite fognarie o vibrazioni, discontinuità del tipo argille/roccia, riporti/argille etc.).
Tutto questo è oggi finalmente possibile grazie alla tomografia elettrica 3D ad “inversione” una tecnologia geofisica di ultima generazione che permette di ricostruire da soli stendimenti di ricevitori posizionati intorno alla costruzione ceduta l’immagine resistiva del terreno senza dover effettuare scavi e demolizioni.
Questa tomografia 3D permette di visualizzare informazioni anche sotto all’impronta della casa la dove le tradizionali prove penetrometriche non possono essere eseguite.

LA STABILIZZAZIONE DEI TERRENI: SEE&SHOOT HD

Geosec è titolare esclusiva per l’Europa del deposito di brevetto del procedimento d’intervento per omogeneizzare e stabilizzare i terreni di fondazione mediante iniezioni e commercialmente denominato “See & Shoot HD”. Solo sulla base delle analisi effettuate dal nostro geologo a casa vostra verrà iniettata sotto all’edificio la resina ECO Maxima che Geosec ha studiato per garantire un risultato sicuro unito ad una grande compatibilità ambientale con una operatività delicata, una iniezione “soft” per il sistema terreno/fondazione.
E’ un intervento rapido e risolutivo, senza scavi, polvere e vibrazioni. In poche ore il team Geosec passa dalla analisi del problema che ha causato crepe, avvallamenti nei pavimenti e cedimenti alla soluzione personalizzata.
Geosec inietta la resina in modo mirato solo dove le immagini continuamente rilevate dal terreno ne evidenziano la necessità. In tempo reale i tecnici Geosec controllano, scansionando costantemente il terreno, l’efficacia risolutiva dell’intervento di risanamento senza uso di livelle di sollevamento.
Nessuno spreco: solo iniezioni di resina espandente ad azione lenta dove servono e quando servono. Questa è la filosofia Geosec che si concretizza in centinaia di clienti soddisfatti ogni anno.

LE GARANZIE

Garanzia sull’intervento See&Shoot HD
La garanzia consiste esclusivamente in una sola ed unica ripetizione dell’intervento di stabilizzazione ed omogeneizzazione limitatamente alla sola ipotesi in cui si dovessero (ri)presentare nuove lesioni o quelle vecchie riaprirsi a causa di cedimenti differenziali di tipo verticale nella zona oggetto di intervento del presente contratto. In questo caso le opere di stabilizzazione e omogeneizzazione verranno ripetute a seguito della valutazione ed interpretazione del nuovo quadro fessurativo determinatosi. Le spese di tale operazione graveranno sulla medesima ditta esecutrice. lavoro_geosec.jpg Operatività ed efficacia della garanzia

Al fine di permettere la redistribuzione delle tensioni indotte nel terreno in seguito all’intervento di consolidamento, sarà opportuno rispettare un periodo d’attesa dopo la fine dei lavori prima di intervenire con opere definitive di chiusura delle crepe. All’interno di detto periodo potranno manifestarsi ancora alcuni lievi movimenti, assolutamente normali e dovuti al corretto assestamento della costruzione; tale fenomeno naturale è funzione della tipologia del terreno, del peso del fabbricato, dell’entità dell’intervento eseguito. La ditta esecutrice per esperienza diretta, suggerisce di provvedere alla chiusura delle crepe preferibilmente entro il 12° mese e comunque non prima del 6° mese dalla data di fine lavori di consolidamento con iniezioni di resine. Per queste ultime opere di restauro, il Cliente dovrà procedere a proprie spese avendo cura di rivolgersi a sua impresa di fiducia, adottando normali tecniche di consolidamento murario e quindi non con semplici stuccature.

Durata garanzia.
La garanzia ha una durata di 10 anni e decorre dalla data di fine lavori e sarà operante solo a pagamenti avvenuti e nei tempi concordati. Clausole di invalidità della garanzia:
sono espressamente esclusi dalla garanzia:

  • Cedimenti orizzontali (es. tipo franoso)
  • Precedente realizzazione, nella zona di intervento, di interventi di palificazione o di trasmissione dei carichi in profondità
  • Tipologia fondale diversa da quella dichiarata dal committente e riportata in elaborato grafico di intervento (Allegato B)
  • Carichi statici o dinamici significativamente superiori rispetto a quelli in atto al momento dell’esecuzione dei lavori
  • Danni provocati da scavi al di sotto della fondazione e limitrofi alla zona trattata
  • Catastrofi naturali, calamità ed eventi climatici eccezionali
  • Mancato pagamento della prestazione
  • Mancata chiusura del quadro fessurativo.

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