Ora mai
l’interesse sulle problematiche energetiche è di portata globale,
da anni si discute e si cerca di trovare soluzioni in merito, ma
ancora il 90% delle risorse energetiche mondiali arriva da fonti non
rinnovabili, come petrolio, carbone, gas naturale, uranio. Le fonti
rinnovabili invece restano in fondo alla classifica dell’utilizzo
energetico.

La risposta
più efficace quindi per far fronte all’approvvigionamento
energetico, resta ancora il risparmio energetico. Tale risorsa
è ottenibile grazie ad un migliore isolamento termico, che
garantisce un drastico calo dei consumi, quindi un risparmio sia di
risorse che monetario.

Oltretutto
esistono delle specifiche disposizioni di legge, che obbligano la
redazione della certificazione energetica per ogni immobile, che
accerterà l’effettivo contributo al risparmio energetico dato dal
locale.

Come fare per
migliorare l’isolamento della casa e quindi la sua qualità?

Compiendo una
scelta giusta e ragionata sul tipo di infissi da installare.

Generalmente
i materiali utilizzati sono il legno, che conferisce un
estetica ed una qualità elevata e garantisce un ottimo isolamento,
ma ha lo svantaggio di richiedere una manutenzione costante annuale o
biennale; o in metallo, principalmente l’alluminio questo
materiale dona agli infissi una maggiore resistenza agli agenti
atmosferici, ma sono molto meno isolanti rispetto al legno.

La scelta più
intelligente ricadrà quindi sugli infissi in legno-alluminio,
il cosiddetto “sistema misto”, un prodotto di alta tecnologia,
che combina la parte esterna in alluminio e la parte interna in
listelli di legno massello. In questo modo le qualità dei due
materiali si fondono, annullandosi a vicenda i punti deboli, avremo
degli infissi con un ottimo isolamento ed allo stesso tempo una
grande resistenza, tenuta e durata del prodotto.