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EA PGA Golf Tour Challenge sbarca su Facebook

Di recente la casa costruttice di videogiochi americana, Electronic Arts, ha reso disponibile sul network Facebook, un nuovo social game, davvero interessante, PGA Tour Golf Challenge. Il gioco in questione si presenta con una grafica piacevole, piuttosto ben fatta, e mostra, per prima cosa, un piccolo tutorial che ci accompagnerà nei comandi di gioco principali, necessari ad un utilizzo perlomeno basilare.
PGA Tour Golf Challenge si presenta con la stessa struttura manageriale tipica di altri game presenti su Facebook di EA come ad esempio Fifa Superstars, ma rispetto a ques’ultimo aggiunge un gameplay prettamente arcade: potremmo quindi utilizzare, in questo caso, la mazza da golf concretamente, prendere la mira con gli appositi tasti direzionali,ecc ecc (a differenza di Fifa Superstars che è un gioco virtuale in stile Football Manager nel quale si allenano e si selezionano alcuni giocatori per un partita, senza disputare e giocare la partita stessa).
Inoltre il gioco è dotato di un store carino, nel quale è possibile acquistare (attraverso punti guadagnabili vincendo partite o depositi di credito vero e proprio) oggetti extra davvero belli: dai fantastici pantaloncini scozzesi alle polo, fino alle palle da golf con grafica personalizzata. Di sicuro non ci troviamo, in questo caso, di fronte ad un simulatore di golf di alti livelli sia in termini di grafica, sia di gameplay: tenendo conto che il gioco è gratuito (senza considerare i crediti) e che gira sulla connessione Internet, il risultato dei produttori della industria videoludica americana Electronic Arts è più che buono. Il gioco è divertente: sarà sicuramente stimolante, come nei tanti altri social games, sfidare i propri amici a fare il punteggio più alto in partite a golf, al fine di vincere per pavoneggiarsi il più possibile davanti al mondo intero visto che la piattaforma Facebook, si ricorda, è la community (immensa è dir poco a questo punto) più grande del mondo (giusto per rendere l’idea sul social network di Zuckerberg vi sono più di 500 milioni di utenti sparsi per il globo, e non voglio citare ulteriori dati a testimonianza della rilevanze e dell’importanza del “FacciaLibro”). Da provare insomma. Ed è questo che dovremmo sottolineare: i social games sono una fetta del mercato videoludico importantissima, perchè, essendo Facebook uno strumento sempre più parte integrante della nostra vita e del nostro tempo libero, rappresentano una nuova frontiera di vendite per le aziende videoludiche: società come Electronic Arts, Ubisoft e così via, in futuro, magari non guadagneranno più vendendo i loro giochi in DVD in negozi quali (per esempio) Blockbuster, Gamestop e quant’altro; la loro remunerazione deriverà, a questo punto, dalla vendita dei crediti e dei giochi extra dei vari games sociali presenti su Facebook, Myspace… Le società videoludiche dovrebbero, quindi, prendere in serio esame ed in seria considerazione la nicchia dei social games: di certo un giorno saranno sempre più diffusi.

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