No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

Quando il backup supera tutti i test

Ogni giorno vengono immessi sul mercato innumerevoli prodotti di grande complessità che richiedono precisione e affidabilità di funzionamento.
I difetti di fabbricazione nell’economia globale si pagano cari: ritiri di prodotto, diluizione del brand, perdita di clienti, contenziosi legali possono vanificare rapidamente anni di lavoro e di investimenti. Da parte sua, l’industria ha messo a punto processi e sistemi capaci di minimizzare la possibilità che imperfezioni di qualsiasi genere si introducano nella catena produttiva; ciononostante vi sono casi nei quali è necessario effettuare collaudi automatizzati completi su ciascun prodotto finito.
Per questo motivo esistono particolari macchinari appositamente studiati per la conduzione di test funzionali in serie: si tratta di dispositivi che nascono da capacità progettuali e competenze multidisciplinari di alto livello, richiedendo un mix di creatività e rigore tecnico come quello per cui molte PMI italiane sono note nel mondo.
Tra queste vi è senz’altro Alfamation S.p.A., una società che dal 1991 realizza su progetto proprio o su specifiche del cliente soluzioni innovative dedicate alle necessità di Quality Assurance dei settori automobilistico, medicale, delle telecomunicazioni e dell’elettronica di consumo.
Il catalogo di Alfamation comprende apparecchiature diversissime tra loro. Solo qualche esempio: dalle macchine capaci di esaminare gli pneumatici mediante raggi X e rilevare eventuali difetti in modo automatico mediante l’analisi delle immagini radiografiche, ai sistemi che controllano elettricamente i cruscotti automobilistici affinché eseguano determinate operazioni riprendendone quindi la risposta con telecamere per incrociare il comportamento effettivo con quello previsto, fino alla soluzione per l’assemblaggio della microcomponentistica ottica e la saldatura laser dotata di sistema attivo che neutralizza le vibrazioni causate sia dal macchinario stesso che dall’ambiente esterno per operare con risoluzioni dell’ordine di un decimo di micron (100 nanometri).
L‘infrastruttura IT che supporta un’attività così ampia è stata recentemente affidata in outsourcing a un provider specializzato: eFuture S.r.l., rivenditore dei prodotti Achab.
Il volume di dati che ruota intorno a questi server è ragguardevole, con sei terabyte di cui occorre garantire quotidianamente la disponibilità.
Non è un caso che proprio il backup sia stato il primo elemento su cui eFuture ha deciso di intervenire non appena acquisita la gestione dell’ambiente IT di Alfamation.
Tempi di copia prolungati e una notevole mole complessiva di informazioni rendevano anche impraticabile – paradossalmente per un’azienda che si occupa di test di precisione – la prova del ripristino dei dati, con la conseguenza di rendere incerta l’effettiva capacità dell’azienda di ritornare operativa in seguito a un ipotetico evento IT catastrofico.
Una prima soluzione tentata internamente da Alfamation con l’installazione di un sistema NAS si era rivelata inattuabile a causa delle limitazioni del software precedentemente usato per la gestione dei backup, un’applicazione commerciale molto diffusa ma di fatto inadatta a gestire risorse storage differenti dalle unità a nastro per le quali è stata progettata in origine.
Per eFuture è stato naturale, anche grazie al successo di implementazioni simili già condotte per altri clienti, proporre una soluzione alternativa basata su BackupAssist che, con i propri add-on dedicati ai database, a Exchange e ai file aperti, può essere mappato in modo del tutto trasparente sulle caratteristiche dei server di cui è responsabile.
In più, il modulo per Rsync consente di trasferire solamente i dati realmente modificati rispetto alla copia precedente, con un drastico abbattimento del traffico e dello storage impegnato.
Le prove di ripristino sono state rapide e intuitive, grazie anche al fatto che Rsync replica semplicemente la medesima struttura dei file su una seconda macchina.
Il prossimo passo già stabilito da Alfamation riguarda un backup ridondante criptato trasmesso al datacenter di eFuture attraverso la normale connessione Internet, mentre è in corso una valutazione relativa all’opportunità di aggiungere il backup in tempo reale dei documenti presenti sui PC degli utenti, una procedura che il software precedente implementava in maniera invasiva provocando il funzionamento a singhiozzo dei client.

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing