No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

“Rimini – Lugano: il lungo viaggio di Gino”.

Convegno sulla figura di Luigi Pagliarani, padre della psicosocioanalisi italiana.
Il convegno “Rimini – Lugano: il lungo viaggio di Gino” è incentrato sulla figura di Luigi (Gino) Pagliarani, nato a Rimini nel 1922 e morto a Sorengo, Canton Ticino, nel 2001.
Pagliarani è il padre fondatore della psicosocioanalisi italiana. La Psicosocioanalisi è una corrente psicoanalitica che assume come struttura di base della vita psichica l’aspetto relazionale, e prende in considerazione l’individuo nel suo aspetto di soggetto generato (genitus) e di soggetto operante (faber), in relazione al gruppo di qualsiasi dimensione e natura, considerato nel suo aspetto affettivo (globus) e nel suo aspetto operativo (officina). La Psicosocioanalisi è la teoria, il metodo e la tecnica fondati sulla costante attenzione a ciò che connette individuo-coppia-gruppo-istituzione-polis. Il convegno che reca come sottotitolo “Violenza e bellezza: il conflitto negli individui e nella società. Vita e pensiero di Luigi (Gino) Pagliarani” si svolge sabato 9 ottobre 2010 a partire dalle ore 15 nella Sala del Giudizio, Museo della Città, via Tonini 1, Rimini ed è organizzato da Università Aperta “Giulietta Masina e Federico Fellini”, Istituto Gramsci, Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea, Istituto Scienze dell’Uomo, Fondazione Margherita Zoebeli, Fondazione Luigi Pagliarani, con il patrocinio della Provincia di Rimini e dell’Università di Bologna, Facoltà di Psicologia. I temi che, nei diversi periodi della sua vita, hanno alimentato il pensiero e la prassi professionale di Luigi Pagliarani, sono numerosi e ricorrenti nel tempo. Fondamentale è la dimensione “politica” (nel senso della polis, della partecipazione alla cosa pubblica) nell’esperienza umana individuale e sociale. Nella sfera individuale centrale è il tema della creatività e progettualità (derivanti dalla condizione di figlio – il puer – che mantiene per l’intera esistenza la tensione alla propria realizzazione, o telos). In ambito organizzativo, la leadership e le forme funzionali e difensive di esercizio del potere. A livello delle dinamiche sociali, nella polis, lo studio del conflitto visto quale soluzione elaborata e matura dell’eterna contrapposizione tra pace e guerra. In sintesi la teoria di Pagliarani sostiene che «Il conflitto è una realtà di tutti i giorni, è interno e relazionale, familiare, legato al lavoro e agli affetti: individuale, di coppia, sociali. Il conflitto è la sostanza della vita di tutti giorni; è perciò di importanza primaria approfondire se siamo abili, capaci, all’altezza dell’elaborazione che comporta». La proposta di Pagliarani è: «Bisogna uscire dalla mania della polemica se si vuole costruire insieme una convincente strategia del conflitto che comporta una compresenza degli opposti».

Questo il programma del convegno:
Sabato 9 ottobre 2010 – Sala del Giudizio, Museo della Città Ore 15 Proiezione del filmato di Dario D’Incerti: Il pensiero e l’opera di Luigi Pagliarani Ore 15.20 La Fondazione di Luigi (Gino) Pagliarani Dario Forti, Associazione Italiana di Psicosocioanalisi Ore 15.40 Introduzione di Fiorella Monti, Facoltà di Psicologia, Università di Bologna, sede di Cesena Ore 16 Maria Zanetta Pagliarani, psicoanalista, Società psicoanalitica Svizzera Dalla politica alla psicologia
Ore 16.40 Giuseppe Chicchi, docente a contratto Università La Sapienza di Roma Gino tornava d’estate e incontrava i giovani Ore 17.10 Paolo Zaghini, presidente Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea di Rimini e direttore della Biblioteca Comunale “Battarra” di Coriano
Vedere “la comare secca” da vicino: Gino fra il 1941 e il 1949 Ore 17.40 Leonardo Montecchi, direttore Scuola José Bleger di Rimini Il gruppo operativo: la scuola di Bleger di Rimini e Gino Pagliarani
Nel corso del convegno Pier Paolo Paolizzi leggerà alcuni brani tratti dai testi di Luigi Pagliarani. Ingresso libero. Sabato 9 ottobre, dalle ore 15, Sala del Giudizio, Museo della Città, via Tonini 1, Rimini. La città è lieta di ospitare i gentili visitatori mettendo a disposizione la sua vasta scelta di hotel rimini.

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing