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Un giro fra gli stand di Made Expo 2011, Milano Architettura Design Edilizia

Dal 17 al 20 ottobre, presso lo spazio fieristico di Milano Rho, si è svolta la fiera MADE EXPO 2011, Milano Architettura Design Edilizia, giunta alla sua quarta edizione. Il gran numero di visitatori, italiani e stranieri (si parla di più di 250.000 presenze), ne ha fatto la Fiera Italiana legata all’edilizia di maggiore successo.
Girando fra i numerosi stand, non si è potuto non notare il grande interesse delle aziende nei confronti dell’ecologia: anche quest’anno, infatti, come già si era verificato nella terza edizione, è stato riservato moltissimo spazio ai progetti in legno.
Non è solo la scelta del materiale primario a mostrare quanto grande sia l’attenzione delle aziende all’ambiente, ma anche la sua applicazione.
Le ricerche degli ultimi anni hanno portato alla realizzazione di pannelli coibentati con all’interno sughero naturale compresso ad alta efficienza termica e acustica, travi ad arco in legno lamellare di grandi dimensioni, elementi strutturali con inserti in truciolare derivato da secondo ciclo di vita, pareti montate senza colla e chiodi ma con perni dello stesso materiale per permettere un completo riciclaggio in futuro.
Anche le idee giovani e innovative hanno avuto il loro spazio. All’ingresso del padiglione sono stati esposti i progetti vincitori del concorso INSTANT HOUSE promosso dalla FederlegnoArredo (principale promotore di tutta la fiera) con la collaborazione del Politecnico di Milano cui hanno partecipato numerosi studenti e neolaureati delle facoltà di architettura e design italiane e estere. Il tema del concorso era il “social housing”, con particolare attenzione verso le strutture di servizio.
Molto interessante la mostra su Edoardo Gellner, architetto urbanista del primo dopoguerra famoso per il suo rapporto con il paesaggio e i suoi studi sull’architettura rurale tradizionale di montagna. All’interno dello stand, sono stati ricreati alcuni ambienti progettati da lui che possiamo definire di social housing perché design, architettura e paesaggio fanno parte di un’unica filosofia progettuale, tesa a intessere relazioni.
Molto completa la comunicazione dell’azienda Rasom che oltre a presentare il progetto di casa autosufficiente con brochure e cartoline eleganti ha allestito all’interno dello stand uno spazio di esperienza multisensoriale legato al legno che ha permesso ai numerosi visitatori di vivere un’esperienza diversa.
Fantastico lo stand Lualdi, azienda del milanese che realizza porte, mobili e system: la sua tradizione nel color design si esprime con una gamma colore attualissima e finiture eccellenti, praticamente impossibile resistere alla tentazione di aprire quelle porte colorate.
Molto attuale e ricco di novità, il grande stand circolare della regione Trentino che riunisce un gruppo di aziende consorziate che si sono poste l’obiettivo comune di definire un sistema di filiera a “Km 0”.

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