L’aumento crescente degli standard di qualità sui prodotti finiti e la necessità di ottenenre prodotti allineati a certi parametri porta a dover preoccuparsi anche di quei aspetti che prima non venivano considerati. E’ il caso della misura dello spessore di vernici, lacche, ecc su superfici metalliche e non. Spesso, inoltre, è richiesto che questa misura sia di tipo non distruttivo, ma di semplice verifica e controllo.

La misura non distruttiva dello spessore di rivestimenti su una
superficie metallica può normalmente essere eseguita con costose apparecchiature da
laboratorio, oppure con semplici ed economici strumenti portatili
(spessimetri per rivestimenti) diegnati per quest’uso. In alcuni casi l’utilizzo dei
primi (strumenti da laboratorio) é ancora indispensabile (per esempio per parti piccole o componenti piccoli come viti, minuterie,
rivestimenti particolari), ma nella maggior parte dei casi gli
spessimetri portatili Arroweld svolgono il loro compito con estrema
precisione.

I principi di funzionamento dello spessimetro sono due:
– funzionamento ad induzione
magnetica (strumenti identificati dalla lettera Fe),
– funzionamento a correnti
parassite (strumenti identificati dalla lettera NFe).

Normative di riferimeto per entrambi i metodi:

• DIN EN ISO 2808
• DIN EN ISO 2178
• ASTM B499
• DIN 50 982
• ISO 19840
• DIN EN ISO 2808
• DIN EN ISO 2360
• ASTM D1400

Spessimetro, sonde collegabili e applicazioni tipiche

Gli spessimetri per rivestimento Arroweld che presentiamo, operano, a seconda della
sonda utilizzata, con il metodo magnetico induttivo o con il
metodo delle correnti parassite. Sono quindi in grado di soddisfare tutte le esigenze.

• Il metodo magnetico induttivo "Fe" è utilizzabile per le misure
  non distruttive di tutti i rivestimenti non magnetici come ad esempio lacche,
  vernici, smalti, cromo, rame e zinco su materiali ferrosi acciaio/ferro
  (versione con sonda F).
• Il metodo delle correnti parassite è selezionabile per le misure
  non distruttive di tutte le pellicole di isolamento elettrico come
  per esempio lacche, vernici e ossidazioni su metalli non ferrosi  (versione con sonda N).
• Per rivestimenti di cromo, stagno e titanio su rame, alluminio e ottone
  (è utilizzabile la sonda N con l’utilizzo di una speciale pellicola di
  calibrazione)

Esistono in commercio altri tipi di spessimetri, chiamati "Spessimetri per materiali". Questi strumenti di misura sono utilizzati per la misurazione dello spessore
dei materiali, il metodo utilizzato è quello ad ultrasuoni che consente di
misurare con il solo appoggio della sonda sul materiale senza bisogno
di alcun riscontro nella parte opposta.Anche questo tipo di misura permette un’analisi non distruttiva sul campione.