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Ponteggi Il ponteggio è una struttura reticolare provvista solitamente di impalcati. Fino ai primi del Novecento le strutture portanti venivano realizzate in legno strutturale (tra i più celebri ponteggi si ricorda quello realizzato da Michelangelo per la costruzione della cupola della Basilica di San Pietro in Vaticano), mentre quelle moderne sono quasi tutte costituite in acciaio e talvolta in alluminio. Gli impalcati possono essere costituiti da tavole di legno (che vengono chiamate ponti) o di acciaio indipendentemente dal materiale con cui è costruita la struttura portante. Nei paesi asiatici vengono utilizzate anche strutture di bambù. I ponteggi vengono solitamente realizzati per la costruzione o ristrutturazione di edifici. In questo caso vengono considerati dispositivi di protezione collettiva contro le cadute dall’alto. Possono altresì essere utilizzati come strutture autoportanti per la creazione di palchi, gradinate, affissioni pubblicitarie o altro. In tal caso sono provvisti di zavorra o fondazione al piede. I ponteggi dei cantieri edili vengono solitamente equipaggiati con un sistema di allarme, disattivato durante i lavori e attivato durante le pause, in grado di attivarsi con eccessivi movimenti della struttura riconducibili a vandalismi. I ponteggi in acciaio possono appartenere ad uno dei seguenti tre sistemi, previsti dalle vigenti normative italiane: sistema a tubi e giunti, meglio conosciuto come ponteggio a tubi Innocenti (così detti dal nome dell’inventore Ferdinando Innocenti), molto versatile e idoneo per qualsiasi tipo di impiego, ma più laborioso da montare
sistema a telai prefabbricati, pensato per l’utilizzo su facciate di edifici lineari
sistema a montanti e traversi prefabbricati (multidirezionale o multipiano), abbastanza flessibile e generalmente idoneo per la realizzazione di strutture a tre dimensioni.
Alcune tipologie di ponteggi [modifica]
Costruzione di un ponteggio. Ponteggio tradizionale [modifica]I ponteggi tradizionali e i ponteggi metallici fissi sono l’opera provvisionale, formata da un certo numero di elementi ed accessori, che consente lavori di costruzione o di manutenzione di opere edili. I ponteggi a telai prefabbricati, comunemente definiti impalcature, sono quelli maggiormente diffusi perché particolarmente adatti a facciate lineari. Il telaio ne è l’elemento costruttivo principale, ed è costituito da due elementi verticali, i montanti, uniti dall’elemento orizzontale, il traverso e infine da due elementi di rinforzo, saldati al di sotto dello stesso. I ponteggi metallici fissi sono soggetti ad autorizzazione all’impiego e alla costruzione rilasciata dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, dopo alcune severe prove pratiche. Le prescrizioni d’uso dei ponteggi metallici fissi e delle impalcature contenute nell’autorizzazione ministeriale sono riportate in un libretto, che deve accompagnare obbligatoriamente il ponteggio. Ponteggio sospeso [modifica]È una navicella o piattaforma di lunghezza variabile, ancorata dall’alto. È sospesa a mezzo organi flessibili e sollevata da argano a motore elettrico, destinato a persone e materiali inerenti al lavoro da eseguire, fino alla portata massima approvata per la macchina specifica. Il ponteggio sospeso è estremamente utile nelle operazioni rapide di manutenzione in cui è più agevole installare il supporto della piattaforma di lavoro sul terrazzo dell’edificio piuttosto che posizionare un ponteggio a partire dal piano di campagna Ponteggio elettrico autosollevante [modifica]È una piattaforma di lavoro autosollevante, trasporta sia persone che materiali alle altezze desiderate, può essere adattata alla geometria dell’edificio sia in lunghezza che in larghezza. Le dimensioni della macchina ne consentono l’installazione anche nelle situazioni in cui lo spazio è ristretto. STORIA Storicamente il ponteggio autosollevante, meglio conosciuto anche come “mast climbing work platform” nasce attorno alla metà del secolo scorso in Svezia. Nel 1940 circola una sorta di “montacarichi” che consiste essenzialmente in una cesta di legno. Nel 1948 Axel Uhlin, un Ing. svedese, espone alla fiera di Gothenburg un nuovo tipo di montacarichi. L’Ing. Alvar Lindmark ne trae ispirazione e immediatamente comincia a progettare un nuovo montacarichi più semplice, funzionale e soprattutto sicuro. L’evoluzione continua e dai materiali si passa alla persone con dei primi ponteggi sospesi. L’anno decisivo è il 1957 quando una compagnia mineraria chiede a Lindmark di combinare montacarichi e ponteggio. Vengono prodotti 2 prototipi. I 2 primi ponteggi autosollevanti. Ponteggio multidirezionale [modifica]Pochi elementi standard, montante, corrente, diagonale e impalcato, formano la base per innumerevoli configurazioni d’uso, e i moltissimi accessori garantiscono soluzioni ottimali per ogni esigenza. È la soluzione ideale per la progettazione e la costruzione di ponteggi complessi in settori d’impiego in cui le tecniche tradizionali per tali realizzazioni non possono essere sfruttate al meglio. Il sistema è insuperabile in termini di versatilità d’impiego, velocità di montaggio e convenienza, anche grazie ad una vasta gamma di accessori sempre disponibili Ponteggi L’Aquila: EdilEsse Group è l’Agenzia con deposito Marcegaglia Ponteggi Dalmine all’Aquila per tutto il territorio Abruzzo. Vendita ponteggi, noleggio ponteggi, montaggio ponteggi. http://www.edilessegroup.com

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