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Errori comuni fatti dai principianti con i grafici Forex

Il forex trading può essere divertente, eccitante e pieno di promesse. Puoi generare guadagni in un breve periodo di tempo e molti si sono fatti delle carriere con il Forex. Tuttavia, la maggior parte delle persone quando iniziano fanno molti errori scoraggiando investimenti ulteriori e a volte anche fallendo. Alcuni di questi errori evitabili si verificano quando si utilizzano i grafici Forex. Ecco alcuni degli errori più comuni commessi dai principianti quando si utilizzano i grafici Forex.
1.Strumenti tecnici
L’errore più comune fatto dai nuovi arrivati nel commercio del mercato Forex è l’uso di troppi strumenti tecnici nello stesso momento. La maggior parte di questi strumenti sono molto utili, mentre alcuni non sembrano aggiungere alcun valore significativo. Tuttavia, non importa quanto siano utili ciascuno di essi, usarne troppi o non saper usare quello che scegliete può portare confusione e, in definitiva, una perdita finanziaria. Iniziare un commercio con Fibonacci poco prima di aver usato i punti pivot prima di passare al Relative Strength Index (RSI), per saltare di nuovo verso il Moving Average Convergence Divergence-(MACD) prima di usare le Bande di Bollinger ti porterà solo confusione in testa e nel tuo portafoglio di investimenti. La scelta tra uno e tre strumenti tecnici produrrà risultati finanziari di gran lunga più soddisfacenti, ed eliminerà l’uso dei farmaci per il mal di testa!
2.L’analisi degli indicatori
In primo luogo, bisogna imparare quando usare un particolare indicatore. Nel commercio Forex, il tempismo è tutto. Gli indicatori di solito lavorano tentando di prevedere i comportamenti futuri dei prezzi. Tuttavia, questo non dovrebbe essere seguito rigorosamente dato che tali previsioni non sono leggi sacre. Il trader deve mettere più attenzione nella dinamicità dei prezzi e nel momento vantaggioso. Basare le tue decisioni commerciali su almeno 3 candele è un modo molto migliore e più sicuro per fare commercio. Questo può produrre profitti più bassi, ma è un sistema basato su fatti, piuttosto che sensazioni.
3.Frazioni di tempo
I commercianti Forex dovrebbero rendersi conto ben presto che i tempi sono veramente essenziali. È necessario valutare i tempi prima di fare trading. Questo dovrebbe essere fatto analizzando i grafici dei tempi immediatamente prima e dopo il periodo di trading. Posizioni a lungo termine possono richiedere di esaminare frazioni di tempo di 1 ora, un giorno, o anche una settimana invece di 10 min, 15 min, o 30 min. D’altra parte, i trade a breve termine sarebbero più efficaci se analizzati su grafici relativi a tempi più brevi. Bisognerebbe anche confermare che i tempi del grafico corrispondano all’apertura e chiusura della candela.
4.Fusi orari
Gli operatori dovrebbero prestare attenzione nel momento in cui entrano o escono da un trade. L’asse x del grafico mostra la sequenza temporale e il tempo può basarsi sul fuso orario del broker, GMT, o un altro fuso orario. Il commerciante deve essere attento a convertire l’ora del proprio fuso orario in quello del mercato in cui opera.
5.Prezzo
La maggior parte dei principianti non conoscono, o continuano a dimenticare, che i prezzi riportati nei grafici Forex sono di solito i prezzi BID piuttosto che i prezzi ASK. Tienilo a mente per evitare grandi perdite.
Una buona fonte d’informazione sono i webinar (corsi on line) che i maggiori broker forex offrono, Ava dedica una pagina esclusivamente a questi Webinar, provate a visitarla adesso e’ sicuramente un modo semplice ed efficace per imparare e familirizzarsi con tutti gli strumenti di trading a vostra disposizione

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