No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

Richiedere un finanziamento per un bebè

L’arrivo di un bebè in una casa cambia radicalmente abitudini per entrambi i genitori e in alcuni casi può portare anche problemi economici. Forse non avete mai tenuto in considerazioni le spese economiche in aumento con l’arrivo di un figlio, come devono fare i genitori che non possono contare su un sostegno economico?
Per semplificare la vita di numerose famiglie il Governo, in collaborazione con Abi, ha deciso di prorogare il Fondo Nuovi nati fino al 2013. I neo-genitori potranno richiedere dei finanziamenti e le regioni aiuteranno le regioni mettono a disposizione bonus di denaro.
Per chi non conoscere il Fondo Nuovi Nati, ricordiamo che tale finanziamento prevede un prestito che potrà raggiungere una somma varia e che dovrà essere restituito in 5 anni.
In tutti i casi il TAEG del finanziamento non potrà assolutamente superare il 50% del tasso effettivo globale in vigore.
Avete tempo fino al 30 giugno per inoltrare la domanda dell’anno successivo a quello di nascita o di adozione del bambino. Basterà compilare un modulo dove si certifica di possedere i requisiti richiesti, i genitori potranno restituire il denaro o in un’unica soluzione oppure in date che verranno stabilite al momento della stipula del contratto.
Argomento completamente diverso per le regioni che hanno deciso di aiutare le famiglie in difficoltà, che hanno avuto un bambino tra il 1 e il 31 dicembre 2013, in questo caso le domande potranno essere inviate fino alla fine dell’anno in corso.
Per il 2013 sono state integrate delle modifiche rispetto all’anno scorso. L’iniziativa dei finanziamenti bebè è stata realizzata per sostenere le famiglie con un piccolo aiuto e per permettere alle donne di tornare al lavoro dopo la gravidanza.
In realtà solo il 46% torna a svolgere la propria attività professionale ( in Italia) mentre in Europa la percentuale sale del 58%. Quindi cambiamenti in vista per l’importo erogato dal finanziamento, se in passato si conteggiava sulla soglia massima di reddito, il bonus bebè 2013 riguarda soltanto il pagamento di babysitter e di asilo nido per un periodo massimo di sei mesi ( 300 euro al mese).
La richiesta di questa tipologia di finanziamento è valida solo se non si usufruisce dal congedo di maternità facoltativa. La domanda va presentata online, Bisognerà attendere di ricevere la comunicazione della data di un clik day, da quel momento sarà possibile richiedere il bonus bebè 2013. Insomma la pratica si potrà sbrigare solo on line..

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing