Fra tutti gli strumenti finanziari dedicati, ve ne sono diversi che possono essere richiesti da particolari tipologie di utenti, che, attraverso specifici strumenti finanziari, possono richiedere ad istituti bancari ed enti finanziari dei prestiti anche di grande entità a tassi di interesse inferiori, o con clausole contrattuali più specifiche rispetto al prestito generico, o ancora senza le garanzie richieste su altre tipologie di finanziamento, come le ipoteche o la figura del garante: in questo caso si parla di prestiti agevolati.
Questa tipologia di finanziamento agevolato è uno strumento utilizzato dalla piccola e media imprenditoria che, attraverso agevolazioni e finanziamenti erogati da enti regionali, hanno la possibilità di accedere al credito creando in questo modo nuove attività imprenditoriali che permettono il sostegno dell’economia, migliorando in questo modo le condizioni globali del mercato del lavoro.
Soprattutto le Regioni, pubblicano periodicamente dei bandi a supporto dell’imprenditoria e della libera iniziativa economica, pubblicando le tipologie di finanziamento sui loro siti web ufficiali e i periodici specifici. Qualora si volesse intraprendere una nuova attività, è dunque buona norma informarsi sulle tipologie di finanziamenti e agevolazioni disponibili a livello regionale, statale o europeo.
Le agevolazioni sono disponibili non solo per imprenditori, ma anche per altre categorie, come i pensionati e i dipendenti statali, che possono accedere a prestiti dedicati dagli istituti di previdenza entro cui sono iscritti, come Inps o Inpdap. La rateizzazione del prestito è conteggiata in maniera più conveniente rispetto ai prestiti bancari standard, con tassi di interesse inferiori e tutta una serie di agevolazioni aggiuntive, specificate nella formula contrattuale scelta, che vanno dalla possibilità di diluire le rate in periodi di tempo superiori a quelli standard, a quella di interrompere i pagamenti e riprenderli in seguito, senza oneri aggiuntivi. Inoltre per i pensionati è possibile ottenere pagamenti rateizzati, con agevolazioni sui tassi di interesse, grazie alla formula di cessione del quinto della pensione, che non viene però concessa a chi percepisce una retribuzione minima di 467,43 euro mensili.
Un altra categoria avente diritto ad agevolazioni sono gli studenti universitari più meritevoli che, tramite richiesta ad istituti di credito convenzionati, possono accedere a prestiti senza richiesta di alcuna garanzia sulla restituzione e con tassi di interesse inferiori. La richiesta di questa particolare tipologia di finanaziamento è concessa per l’acquisto di materiale didattico come ad esempio personal computer, per il pagamento di tasse universitarie, corsi post-laurea o studi all’estero e per il pagamento di spese di deposito cauzionale relative all’immobile in affitto per studenti fuori sede. La documentazione richiesta per poter usufruire di tali vantaggi e di solito fornita dall’università stessa che attesta, all’ente erogatore convenzionato, il diritto dello studente alla concessione del prestito personale richiesto.