La realtà aziendale italiana è composta da una miriade di piccole e medie imprese (PMI). In seguito alla recente crisi economica, è emerso prepotente il carattere di inadeguatezza delle PMI italiane a fronteggiare l’alta competitività mondiale. Le imprese italiane devono quindi valutare le condizioni in cui esse si trovano rispetto ai concorrenti ed effettuare un analisi del posizionamento strategico. È fondamentale comprendere quale sia la reale posizione aziendale, quali le minacce e le opportunità, attraverso un’analisi SWOT, per costruire in seguito una strategia che abbia come obiettivo la sostenibilità del vantaggio competitivo nei confronti dei competitors. L’ambiente competitivo è sempre più innovativo e cambia velocemente; le strategie di marketing online si affiancano in misura sempre maggiore alle strategie di marketing tradizionale. Il marketing online comprende le attività di ottimizzazione, posizionamento, SEM (Search engine Marketing), pay per click, mentioning etc, attività che permettono di studiare il mercato e sviluppare rapporti commerciali sfruttando il canale web. Le aziende che vogliono essere presenti sul mercato odierno fanno sempre più affidamento ai siti Web. Non è più sufficiente che un sito web sia ben progettato dal punto di vista del design, ma, affinchè il potenziale cliente che effettua la ricerca trovi facilemente il sito, è necessario risultare nelle prime pagine della ricerca. Il posizionamento è l’insieme delle operazioni attraverso cui il sito acquisisce maggiore visibilità sui motori di ricerca, e ottiene quindi maggiore visibilità per i prodotti e i servizi forniti dall’azienda. La Search Engine Optimization (SEO) è una delle operazioni di Seach Engine Marketing che ha per scopo l’ottimizzazione dei volumi di traffico che i motori di ricerca portano ad un sito web. La SEO è fondamentale in quanto il 90% delle ricerche in internet è effettuato grazie a motori di ricerca (Google, Yahoo, Bing etc) i quali posizionano i siti web sul SERP (Search Engine Result Page) in base a algoritmi preimpostati che danno molta importanza ai link in ingresso.
La SEO comprende attività di analisi interne ed esterne all’azienda. Nei dettagli:

• Alla base della SEO troviamo la progettazione di un sito. La struttura del sito online dovrà essere adattata alle linee guida dettate dai principali motori di ricerca. Inoltre i contenuti caricati, per essere apprezzati dai motori dovranno essere interessanti, originali e chiari; soprattutto dovranno rispettare il requisito di adeguatezza. La struttura del sito e le relative informazioni devono essere costantemente migliorate e aggiornate. Le parole chiave apportate dovranno corrispondere a criteri sempre più specifici
• Un’analisi del mercato di appartenenza è alla base di una buona comprensione del mercato in cui si opera. Inoltre è da effettuarsi anche un analisi della concorrenza.
• Analisi delle parole chiave più utilizzate nei siti, di quelle maggiormente utilizzate dai competitors, di quelle che apportano maggiore visibilità e di quelle che meglio posizionano il sito in questione.
• Un altro paramentro utilizzato dai motori di ricerca per posizionare i siti sul SERP è la popolarità dei link: link popularity. Essa rappresenta il numero di siti intenet che si collegano, attraverso link, alla pagina web in questione; è quindi una misura dell’affidabilità dell informazioni presenti sui siti. Ecco perché è fondamentale che altri siti a “parlino” del sito e ottenere link da siti esterni: migliorare la popolarità significa migliorare la visibilità della propria azienda e dei propri prodotti/ servizi.

Le aziende – o le persone fisiche – che si occupano di SEO sono nominati Seach Engine Optimizer. Essi seguiranno l’andamento del posizionamento dei siti aziendali, controlleranno la rendita delle singole parole chiave, l’andamento nel tempo e i numeri di concorrenti alla ricerca; vi permetteranno in conclusione di ottenere il miglior rendimento possibile dal vostro sito.