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TERRITORIO E ARCHITETTURA SOSTENIBILI

Milano, giugno 2014 – Continuano le selezioni per il Master Universitario di I e di II livello in Territorio e Architettura Sostenibili del Politecnico di Milano giunto alla sua V edizione e, per la prima volta, erogato dal Consorzio POLI.design con il patrocinio di Regione Lombardia, Fondazione Aldo Della Rocca (Ente Morale per gli Studi di Urbanistica) e Autodesk.

Il percorso didattico nasce per fornire a progettisti – architetti ed ingegneri – una formazione specifica e specialistica nel campo degli interventi eco-compatibili e bioclimatici sul territorio e in quelli relativi all’ integrazione energetica degli spazi architettonici nuovi o preesistenti.

Il Master risponde ad una specifica richiesta del mercato che è sempre più alla ricerca di figure professionali capaci e aggiornate, in grado di gestire le complessità insite nella contemporanea pratica di progetto. Fenomeni quali il nomadismo, la crisi delle città o il progressivo affermarsi dei principi di eco-compatibilità sono solo alcuni dei fattori da tenere in considerazione nell’approccio ad un nuovo progetto architettonico.

Le skills richieste alla nuova generazione di progettisti, quindi, non riguardano più esclusivamente le competenze tradizionali ma abbracciano nuove tematiche e ambiti di applicazione.
Il Master ha proprio l’obiettivo di trasferire ai partecipanti un approccio conoscitivo progettuale ispirato ai principi dello sviluppo sostenibile, alla trasformazione degli insediamenti territoriali, urbani e architettonici e alla stretta sinergia esistente tra le potenzialità dell’innovazione tecnologica e quelle insite nelle risorse energetiche rinnovabili. Al termine del percorso didattico, inoltre, gli studenti avranno maturato maggiori competenze nei campi sociali, ecologico ed energetico e avranno acquisito nuove modalità progettuali per il territorio, le unità urbane e gli spazi architettonici sostenibili.

Molti i possibili ambiti di applicazione e i referenti professionali della figura in uscita: dagli Studi di progettazione qualificati in campo nazionale e internazionale, ai Ministeri dell’Ambiente, delle Infrastrutture, degli Affari Esteri, dagli enti regionali, provinciali, comunali, alle Associazioni di Comuni, dalle istituzioni pubbliche (Aler, Consorzi, Comunità Montane, Grandi progetti pubblici e privati della trasformazione urbana come Citylife o Expo 2015), fino alle Grandi Società Immobiliari.

Ecco perché non è stato difficile coinvolgere, per i tirocini curriculari della passate edizioni, alcuni protagonisti del panorama internazionale. Qualche esempio: dal Londinese Studio Mangera Yvars Architects, al WORKac di New York, dal Plasma Studio con sede a Pechino, al EMBT Miralles Tagliabue di Barcellona, dallo Studio LAND di Milano, al Jourda architects di Parigi, dallo Studio SMAQ di Berlino fino allo Studio Mack Scogin Merrill Elam Architects di Atlanta.

E internazionale è anche il network coinvolto nei seminari previsti nell’ambito dell’iter didattico. Per il 2014 è già confermato il coinvolgimento di Eva Castro, esponente del Plasma Studio, con sedi a Londra e Pechino, Eric Goldemberg del MONAD Studio di Miami, Jens Mehlan, Christoph Opperer e Jörg Hugo per moh-architects, Vienna, Tarek Naga del Naga Studio Architecture + Urbanism, con sedi a Los Angelus e Il Cairo, Marcelo Spina per p-a-t-t-e-r-n-s, Los Angeles e infine Tom Wiscombe da Emergent, Los Angeles.

La struttura del Master è infatti articolata in un mix di lezioni ex-cathedra tenute dai docenti della Faculty, accuratamente selezionati per competenza disciplinare e capacità di svolgere attività di ricerca integrata, interventi di docenti di altre Università e di tecnici di alto livello operanti nel campo delle risorse energetiche e naturali alternative che saranno oltretutto chiamati a esaminare il lavoro in itinere dei gruppi di ricerca. Non mancheranno fasi di Project work in aula e di Workshop quali momenti di applicazione integrata delle diverse discipline che partecipano al processo formativo.
Il Master è aperto a Laureati del Vecchio e Nuovo Ordinamento in possesso di Laurea in Architettura o in Ingegneria (triennale o magistrale).
Sono ammessi anche laureandi purché all’atto dell’iscrizione abbiano superato tutti gli esami e discutano la tesi di Laurea prima dell’esame finale del Master.

La direzione valuterà anche le eventuali richieste da parte di candidati in possesso di titoli di studio equivalenti per candidati stranieri.

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