Le migliaia di persone che in questi giorni si stanno cimentando con i test d’ingresso alle diverse facoltà patavine, in molti casi si troveranno ad affrontare anche l’ostacolo della ricerca di appartamenti universitari a Padova. Purtroppo l’elevato numero di richieste crea situazioni al limite della legalità: lo scorso anno la Guardia di Finanza ha dichiarato guerra a che affitta in nero, impoverendo le famiglie dei fuori sede e creando una concorrenza sleale nel mercato immobiliare. Nonostante i controlli sono però ancora numerose le situazioni in cui gli studenti sono costretti ad accettare condizioni abitative di basso profilo: gli appartamenti o le camere in zone centrali superano anche i 500 euro a persona mentre quelli in zone più periferiche, pur avendo un prezzo maggiormente sostenibile, si trovano in zone non servite dai mezzi pubblici, lontane dalle facoltà universitarie o in quartieri considerati poco sicuri. Limitazioni che sicuramente influiscono anche nelle tasche e nel rendimento degli studenti, costretti a sacrifici economici o a situazioni di compromesso che non agevolano lo studio e la socializzazione. Si parla quindi di emergenza affitti: una situazione particolarmente complessa se si considera che non esistono garanzie sulla qualità degli appartamenti proposti e che la ricerca della stanza giusta richiede una notevole perdita di tempo e spesso una serie di compromessi. Sono molti gli alloggi di bassa qualità, con richieste di pagamenti in nero o in zone considerate poco sicure. Altre soluzioni sono invece adatte alle esigenze individuali ma in quartieri lontani dalle facoltà e che quindi limitano molto la vita degli studenti. Diventa quindi quasi davvero complicato trovare soluzioni abitative che possano garantire una completa autonomia, offrendo spazi tranquilli e accoglienti dove poter studiare o trascorrere le proprie giornate al termine delle lezioni, e che siano al tempo stesso in zone centrali e comode alle principali sedi. La richiesta di strutture è in continua crescita, ma – anche se l’ente universitario cerca di rispondere alla domanda abitativa – le strutture risultano assolutamente insufficienti rispetto alla necessità. La situazione si complica considerando che non ci sono ulteriori fondi a disposizione per eventuali nuove strutture.Negli ultimi anni, proprio per offrire delle alternative, sono nate però strutture pensate ad hoc per le esigenze degli universitari: edifici in centro storico o nelle aree limitrofe alle principali facoltà, con camere ampie e moderne e aree comuni che garantiscono momenti di condivisione e incontro, dotate di connessione ad internet e diversi comfort. Per trovare tutte le soluzioni che possono quindi unire autonomia nella gestione della quotidianità, studio e vita sociale, è possibile consultare le diverse soluzioni di appartamenti universitari a Padova.