Il Motor Show 2012 si farà ancora una volta a Bologna. L’affermazione può sembrare strana ai più, ma probabilmente non tutti sanno che il famoso salone emiliano dell’auto e della moto, ha rischiato di essere organizzato con cadenza biennale, a causa della crisi del settore auto motive ed ha inoltre rischiato un cambio di location. Grazie all’accordo tra Bologna Fiere e GL Events, società organizzatrice dell’evento, il Motor Show non si sposterà da Bologna fino al 2021. L’evento aveva rischiato la chiusura nel 2009, ma fortunatamente ha fatto segnare una lieve ripresa sia nell’edizione 2010 che in quella 2011. Adesso gli organizzatori dovranno essere capaci di incrementare il numero di visite e soprattutto favorire la partecipazione del più alto numero possibile di case automobilistiche mondiali. L’evento bolognese è un vanto non solo per la regione che lo ospita,l’Emilia Romagna, ma per l’Italia intera: ricordiamo, infatti, come il Motor Show sia l’unica manifestazione italiana supportata dall’OICA, l’organizzazione internazionale che riunisce i produttori di veicoli. Duccio Campagnoli, consigliere delegato di BolognaFiere, al termine dell’ultimissimo consiglio di amministrazione della società fieristica bolognese ha confermato l’organizzazione del Motor Show a Bologna, almeno fino al 2021: “Sarà un Motor show bello e importante, come tutti gli anni e con tutte le case automobilistiche”. Lo storico evento ha rischiato di abbandonare la sede di Bologna dopo la decisione dell’organizzatore GL Events di provare a puntare sul Salone dell’auto di Torino, scomparso nel 2000. Poi, venuta meno l’ipotesi di progettare una nuova kermesse torinese, si è tornati a cercare un accordo tra la società francese e la società BolognaFiere. Per il Motor Show 2012, Campagnoli si augura di registrare un’elevata presenza dei costruttori automobilistici internazionali: “Siamo in un periodo di crisi economica e anche il settore automotive ha fatto registrare cali consistenti, ma allo stesso tempo le case estere hanno iniziato a dimostrare una maggiore attenzione per il mercato italiano, per cui mi sembra si scommetta sul mercato italiano e su Bologna come luogo migliore per organizzare il salone dell’auto”. Ora non resta che attendere l’inaugurazione del Motor Show 2012, in programma a dicembre. L’obiettivo è quello di raggiungere il milione di visitatori. La prossima edizione dell’evento sarà incentrata sul futuro dell’automobile, e ospiterà alcune tra le più innovative tecnologie in materia di ambiente, sicurezza, infomobilità, infotainment e infrastrutture. Come sempre, la fiera bolognese non darà spazio alla sola esposizione, ma offrirà ai visitatori tanta adrenalina e tanto divertimento, grazie alle numerose attività dinamiche che si svolgeranno sulle aree esterne, dove, nel 2011, sono stati realizzati ben 45.503 test drives, a cui vanno aggiunti i 4.179 test drive effettuati sul circuito di Electric City “powered by Enel”. Inoltre, la MotorSport Arena, che lo scorso anno ha ospitato 40 eventi, sarà il cuore di gare ed esibizioni di famosi campioni internazionali e di mezzi a due e quattro ruote. Ne vedremo delle belle!