Non è importante ciò che conosciamo, ma ciò che sappiamo fare con ciò che conosciamo.

A prima vista potrebbe sembrare un gioco di parole, ma, se ci riflettete un attimo, concorderete con me che è proprio così: non è utile sapere tante cose, avere frequentato corsi di formazione ed essere degli eruditi se non riusciamo a trasportare tutto questo nella vita di ogni giorno.

E’ necessario imparare a mettere in pratica quello che abbiamo appreso e che potrebbe alzare la qualità della nostra vita.

Eh sì, perché moltissimi di noi non riescono a valorizzarsi al meglio. Ammesso che siano consapevoli di tutto quello che potenzialmente potrebbero condividere con gli altri, pochi sanno come tirarlo fuori.

La pratica è importante, in ogni campo della vita: che sia lo studio di una lingua, di uno strumento, della comunicazione, di una particolare tecnica per raggiungere il risveglio… Per arrivare a padroneggiare in modo efficace un qualcosa che abbiamo studiato solo in teoria, è necessario applicarlo e metterlo in pratica anche nella vita quotidiana.

Alcuni esperti sostengono che il 95% della nostra attività quotidiana sia scandita da abitudini: ripetiamo un alto numero di azioni, tutti i giorni, con la stessa cadenza. Le abitudini ci fanno sentire a nostro agio, ci fanno stare esattamente al centro della nostra isoletta di comfort, dove siamo comodi e tranquilli: ci proteggono, ma non ci fanno certo migliorare!

Ora, scommetto quello che volete che ognuno di noi ha almeno un’abitudine della quale sarebbe felice di liberarsi, o per lo meno, di modificare un po’ in modo da renderla meno limitante.

Pensa ad una tua abitudine, una cosa che sei solito fare, ma che non ti piace poi un granchè. Non credo tu abbia bisogno di molto tempo per trovarne una, scommetto che ci avrai pensato già un sacco di volte in passato: sai perfettamente la teoria di come trasformare la tua abitudine in un’azione performante.

Per esempio, sappiamo benissimo che per smettere di fumare dobbiamo solo prendere il pacchetto che abbiamo in tasca, buttarlo nel cestino e non accendere mai più una sigaretta. E’ facile dirlo…ma un po’ più difficile metterlo in pratica.

Tutti noi abbiamo ben chiaro in testa cosa dovremmo fare per cambiare una nostra abitudine. Ma quasi nessuno lo fa. Perché?

Perché per mettere in pratica qualcosa ci vuole forza di volontà.

E la forza di volontà ce l’abbiamo nel dna, come i capelli ricci e gli occhi verdi?
Oppure possiamo svilupparla?

L’unico modo per sviluppare la forza di volontà è esercitarla giorno dopo giorno: come andiamo in palestra e ci alleniamo per avere forza nei muscoli, allo stesso modo dobbiamo allenare la nostra forza di volontà un po’ ogni giorno.

Ma quali sono gli esercizi per allenare la nostra forza di volontà?
Esistono diverse modalità per giungere a questo scopo. Una delle più semplici è cominciare a fare qualcosa che abbiamo sempre fatto in un determinato modo o secondo uno schema ben preciso, in modo leggermente diverso.

Dico leggermente perchè non è necessario stravolgerci la vita per allenare la forza di volontà: possiamo benissimo cominciare a cambiare dalle piccole cose. L’importante è avere la costanza di non abbandonare l’esercizio dopo tre giorni dal suo inizio, credendo di aver già compreso tutto. Se ci sembra troppo semplice, vuol dire che dobbiamo attuare un cambiamento più incisivo. Provare per credere!