Un volumetto di poche pagine, un tascabile che si legge velocemente e  che propone la cura del paziente con una terapia verbale.  

 Nulla di "scientifico" direte, ma impossibile negare leggendolo, che si tratta di  pagine di assoluta perspicacia, acute e dirette, in cui  l’autrice agisce sull’imponderabile: la coscienza del paziente.  

 Medico chirurgo e omeopata, diplomata in Medicina olistica, nonchè grafologa, Gabriella Mereu spiega come è arrivata a concepire tale terapia, i cui  soli Maestri sono stati e sono i suoi pazienti.

  Come la scrittrice  stessa ammette, "agisco proprio sul contrario dell’opinione comune -l’intervento è andato scientificamente bene.. ma il paziente è morto!-"   Partendo dal presupposto che l’origine della malattia  è sempre, o quasi sempre, di origine  psicosomatica, ella sottolinea come la malattia  in primis  non è altro che l’espressione  che rileva in maniera metaforica un vissuto emozionale proprio, che ha portato ad essa.    

 L’espressione-metafora la rivela naturalmente il paziente stesso con  un  suo linguaggio, che come ogni lingua, ha la caratteristica di un parlare collettivo, in cui ogni parola ha un preciso significato, simile per tutti gli individui che l’adoperano.  

Si tratta di un’espressione incosciente che si attua atttraverso dei simboli e delle analogie e  che rientrano nel concetto di inconscio collettivo già scoperto da Jung.

 Il  suo vero significato è tuttavia celato dietro un’analogia: quest’ultima, manifesta  un’espessione emozionale.   Il linguaggio quindi per capire ciò che è nascosto nel profondo, il linguaggio metaforico del paziente stesso … bellissimo e commovente.

Un linguaggio emozionale con cui il paziente racconta ed esprime la sua malattia o il suo disagio, ripetendo determinate parole più spesso di altre e legandole ad una espressione fisica che le contraddistingue.

Vocaboli dunque che rivelano il mondo del paziente e che suggeriscono l’impronta collettiva per poter denominare ciò linguaggio.

  Una tecnica pratica e semplice  che vuol dimostrare come  la medicina e il medico dovrebbero funzionare solo da guida, perchè la guarigione fisica si attui insieme alla consapevolezza e alla evoluzione del paziente stesso .   Per approfondimenti: http://psico-grafo-pnl.blogspot.com/