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Fumare fa riflettere: qualche episodio seriamente esilarante sul fumo

Oggi ti propongo una serie di ‘esilaranti’ e preoccupanti episodi reali che si sono verificati una volta messa in moto la ‘temuta’ campagna antifumo e che ho fedelmente annotato nel mio taccuino durante il mio peregrinare. Buon divertimento e buona riflessione.

Chiamate telefoniche anonime di sostenitori del fumo sono una delle bizzarrie più note dei fanatici. Anche io una notte ho ricevuto una telefonata da un uomo che mi ha detto: “Se ti ammali di cancro al polmone è perchè fumi e non potrai mai incontrare Dio. Lascia che l’amore fraterno ti circondi”.

Ho sentito da alcuni miei amici che gli attivisti più convinti hanno apposto manifesti sui muri delle proprie case con scritte: No Smoking. Ospite avvisato, mezzo salvato.

Un’ altra famiglia di anti-fumatori permette agli ospiti di fumare ma solo se espirano il fumo in un sacchetto di plastica.

I fondatori di un club di addestramento per cani hanno invitato i proprietari per una dimostrazione all’aperto. Il capo è stato perentorio, durante gli esercizi non è consentito fumare; l’allenatore ha anche aggiunto che un cane il cui padrone è fumatore è più lento nell’apprendimento. Hai mai sentito un marciume del genere. E’ indubbio che il trainer era un convinto attivista e non perdeva occasione di sferrare un proprio colpo.

Un negoziante che vende pittura e smalti (molto dannosi tra l’altro) ha effettuato una promozione dove regalava un barattolo di pittura a coloro che andavano ad imbrattare la pubblicità di sigarette.

Phil Wright di Denver ha venduto uno spray anti-fumatore che deve essere spruzzato al viso dei fumatori durante il pasto: 30 mila confezioni sold out.

Una donna di New York porta sempre con se un paio di forbici per tagliare sigarette e sigari ai malcapitati.

Sono solo alcuni esempi di quello che arriva a fare un attivista puritano non fumatore. Ancora una volta, ti rendi conto?

Ci sono stati poi casi in tribunale che hanno dell’incredibile: una signora si è rivolta al giudice perchè poco prima di entrare in un supermercato aveva respirato involontariamente del fumo di sigaretta da uno sconosciuto che fumava all’ingresso; bene la sua tesi è stata che non fosse riuscita a fare la spesa per i genitori malati perchè intontita dal fumo ed ha chiesto i danni.

Le ultime statistiche sulla salute ci dicono che i paesi con la popolazione più a rischio di malattie siano per primi gli Stati Uniti d’America e poi la Nuova Zelanda. Entrambi questi due paesi hanno le leggi più draconiane contro il fumo, paragonabili solo a quelle della Germania nazista.

Il paese più sano invece in termini della salute pubblica ed il paese con la più bassa incidenza di mortalità infantile è il Giappone, che paradossalmente ha il numero più alto di fumatori. L’Italia, altro paese longevo, ha un tasso di fumatori alto quasi come il Giappone.

Questi fatti sono stati diffusi dalla radio e sui giornali ma nonostante ciò i mali dei nostri paesi vengono attribuiti al fumo, incidentalmente già dimezzato da quando ebbe inizio la campagna contraria.

Nessuno dà una risposta alla mia domanda, i giornalisti non ascoltano per niente. Non accennano nemmeno ad indagare sul fatto che la mortalità infantile (morte in culla) negli USA e nella Nuova Zelanda è la più alta al mondo mentre la percentuale di fumatori è diminuita – e come mai i giapponesi hanno pressoché eliminato la morte bianca mentre fumano come ‘turchi’.

Perché con l’incidenza dell’asma nella Nuova Zelanda triplicata continuano a dar torto al fumatore? Dopotutto ci dicono che il fumo è diminuito a causa delle draconiane leggi anti-fumo e chi soffre di asma è meno esposto agli incivili fumatori.

Perché tempo fa quando i fumatori ancora fumavano negli edifici e negli uffici l’incidenza dell’asma era un terzo di quella odierna? L’incidenza del cancro ai polmoni è raddoppiata da quando hanno fatto le leggi anti-fumo. Spiegatemi perché!

Perché i non fumatori si ammalano di cancro ai polmoni? Perché l’Organizzazione Mondiale della Salute ha nascosto per più di dieci anni le ricerche scientifiche a prova del fatto che il fumo passivo NON causa il Cancro ai polmoni? E ancora continuano a dirci il contrario.

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