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Hobby e passioni: il calcio tra divertimento e chimera

Il Calcio, così come gli altri sport, genera e frutta business a parecchi livelli e su diverse categorie di interpreti, attori e partecipanti ad un evento sportivo. A questi, non fanno capo solo gli addetti ai lavori, ma anche le varie agenzie che lucrano sopra ogni singolo evento, spesso noncuranti del confine labile che può intercorrere tra le scommesse sportive per divertimento e l’accanimento o azzardo.
Parecchi scommettitori sbagliano approccio, e, spesso, finiscono per esagerare una pratica e un’attività che altro non è che un passatempo: le scommesse sportive. Un passatempo, che, certo, può portare a vincite in denaro, ma è pur sempre un hobby, qualcosa che non dovrebbe mai portare all’esasperazione o all’esagerazione.
Ecco perché il motto principale del gioco, sia esso relativo alle scommesse sportive o ai numeri, è quello che spinge il giocatore a non accanirsi e a “giocare con moderazione”.
Spesso, la mancanza di moderazione deriva dalla ricerca della vittoria, a tutti i costi, o dall’insoddisfazione data dalla mancanza di adrenalina da gioco: ecco, questi sono effetti da evitare, anche perché esistono modi e metodi di giocare divertendosi, con ponderazione e, magari, accumulare anche piccole somme di denaro, non svenandosi, e non in senso solo metaforico.
Uno dei tipici metodi per vincere alle scommesse sportive è quello di affidarsi ad esperti sui pronostici calcio, che, giornalmente, studiano i ‘picchetti’, valutano le probabilità e danno i consigli migliori per effettuare le proprie puntate. Ad esempio, scommettere valutando alcuni fondamentali pronostici sulla serie a è diventata una pratica molto diffusa: si tenta ad esempio il raddoppio, ossia un modo per raddoppiare il proprio budget (anche esiguo) con pochissimi rischi e combinando risultati molto probabili e a quote bassissime. Stessa cosa dicasi per chi tenta invece la triplicazione, dove le combinazioni consentono di triplicare, in caso di vincita, il proprio budget e ‘fare cassa’.
E allora, perché accanirsi e rischiare di perdere (o mettere a serio rischio) tanti denari, quando esistono metodi che riducono al minimo proprio tali rischi (pur sempre con una piccola componente di fortuna) e possono portare a piccole soddisfazioni ma costanti, e, cosa importantissima, non intaccano la componente di divertimento insita nel gioco?
In effetti, un nuovo modo per trascorrere la propria passione, ossia seguendo eventi sportivi, anche quelli meno importanti, è proprio quello di scommetterci su: il problema non dovrebbe sussistere, in quanto il calcio, così come il basket, il tennis, i motori, sono sport che si orientano verso il divertimento, ma generano comunque business. Basta solo non lasciarsi travolgere da uno pseudo-business che potrebbe sfociare invece in problematiche ben più evidenti. Il ‘Leit Motiv’ è sempre lo stesso, non lasciarsi prendere la mano, non strafare e non esagerare, perché anche il gioco più innocuo può causare danni e passare da divertimento, passione, hobby, a vera chimera.

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