Le 13 carte per ogni seme simboleggiano i 13 mesi lunari in un anno, i 13 fine settimana
in ciascun trimestre e i 12 mesi di calendario più l’intero anno. Anche Gesù e i suoi 12 apostoli,
Giacobbe e le 12 tribù di Israele, Re Artù e i suoi 12 cavalieri, Robin Hood e i suoi 12 uomini allegri,
i 12 segni dello zodiaco, 12 Dei del Monte Olimpo e, ultimo ma non meno importante, il sistema solare.
Secondo la tradizione antica, questa aveva originariamente 12 pianeti, uno dei quali era la luna,
in orbita intorno al sole.

Il numero 13, 12 più uno, gioca un ruolo importante in astrologia e astronomia, così come nella religione e nella mitologia e, mentre vi sono alcuni che considerano 13 come sfortunato, gli antichi lo vedono come molto fortunato, “Colui che sa come usare il numero 13 sarà dato il potere e il dominio. 13 non è né felice né infelice, è comunque di grande importanza, a significare un completamento di un ciclo e l’inizio del prossimo. In questo numero le carte speciali è rappresentata dalle asso in tuta, posizionamento più elevato quando si segue il re. è il primo e l’ultimo, l’Alfa e l’Omega.

Il numero quaranta
Le 40 carte numerate in una confezione ci ricordano gli eventi del vecchio testatmento.
Israeliti vagarono per 40 anni nel wiilderness, Mosè rimase 40 giorni sul monte Sinai,
Elia è stato 40 giorni in solitudine, Gesù digiunò per 40 giorni nel deserto, Egli ha
predicato per 40 mesi ed è stato 40 ore nel sepolcro. Gerusalemme fu distrutta 40 anni
dopo l’Ascensione. Ci vogliono 40 settimane per avere un bambino e ai tempi di Noè ha
piovuto 40 giorni e 40 notti.

Una complessa serie di collegamenti profondamenti collegati tra di loro che
permettono l’afflusso necessario per prevedere il futuro. Tutto ha una forma
equilibrata e intrecciata, ogni carta è legata ad un preciso significato e
ogni significato può collegarsi ad altri elementi. Una sinuosa danza tra movimenti
di mano e interpretazione creano l’atmosfera perfetta per entrare in contatto
con il mondo esterno, ad un livello di profondità che va oltre la comprensione
e si manifeta in tutto il suo splendore per mezzo della cartomanzia. Senza
tutto questo simbolismo non ci sarebbe legame tra le carte e il cosmo.

Meravigliosamente complicità, quella delel carte con l’universo, che ci pone
di fronte ad una domanda molto più significativa della semplice correlazione:
fino a dove è possibile guardare? come e dove si sono generati questi legami?

Dopotutto non è molto diverso dai legami che tengono in piedi l’universo stesso,
i pianeti che rimangono in equilibrio intorno ad una stella, i satelliti che corteggiano
notte e giorno i pianeti, precisi come orologio, scanditi da un tempo che
va oltre la nostra comprensione. Come un astronomo può calcolare e dedurre la posizione
di ogni pianeta nel corso dei prossimi milleni, la cartomanzia estrae significati
da questi legami. Quale essere vivente abbrebbe mai potuto generare tanta correlazione?
Solo il tempo e le forze ad essa complementari hanno questo potere, ed è proprio ad essi che
le arti divinatorie nutrono la propria forza.