No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

La Sardegna fa bene! Soprattutto con Evolution Travel

Per noi che siamo di casa parlare di quei profumi, di quei colori, della nostra gente e della nostra terra potrebbe sembrare scontato e un po’ troppo smielato. E quindi abbiamo chiesto ad alcuni colleghi che sono stati con noi in educational di raccontarci come loro hanno vissuto la Sardegna, facendoci vivere le loro emozioni e le loro impressioni che parlano di questa terra così meravigliosa e magica! E la nostra soddisfazione più grande è stata quella di aver trasmesso tutte queste emozioni e sensazioni alle persone che ogni giorno accolgono le richieste di viaggi e vacanze dei clienti Evolution Travel, trasmettendo oltre alla passione per il nostro lavoro anche l’amore, la preparazione e l’impegno che sempre mettiamo per rendere le loro vacanze uniche e indimenticabili!
Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone. (John Steinbeck)

Piera Natalini: La Sardegna fa bene…
Abbiamo sentito, annusato, assaporato la Sardegna da nord a sud, dal mare alla montagna.
Siamo partiti in 5 e siamo tornati in tanti, perché condividere moltiplica. Abbiamo davvero avuto la possibilità di essere turisti e viaggiatori. L’esperienza della Sardegna on the road è sperimentare le distanze, la libertà della gestione dei tempi in una cornice di accoglienza straordinaria da parte dei direttori degli hotels visitati e tutti gli staff dei ricettivi. Quasi 1000 km percorsi in modo leggero anche perché spinti dal maestrale che ci ha accompagnato sempre. Grazie alle meravigliose sister’s D&D, molto più che guide del nostro viaggio. Quale zona mi è piaciuta di più? Il sud senza dubbi. Sono più che pronta a vendere la Sardegna perché la Sardegna fa bene a tutti!
Laura Lombardi: Sardegna delle meraviglie!
Ritornare in Sardegna dopo dieci anni è stata una forte emozione, scoprirla in lungo e in largo con un piccolo gruppo di colleghi è stata una piacevole sorpresa.
In maggio la natura è rigogliosa e il clima è già mite per assaporare l’anima di questa isola: il profumo del mirto e del ginepro ovunque, le spiagge vuote e silenziose, il mare dai colori mozzafiato e il vento implacabile che ci accompagna in questa bella settimana “on the road”.
Da Golfo Aranci dove arriviamo con il traghetto, ci spostiamo verso l’interno dell’isola alla scoperta della Barbagia: un paesaggio nuovo e insolito, dove le montagne e la fitta vegetazione ti fanno quasi dimenticare di essere qui… tornanti e gole profonde ci guidano verso il piccolo paese di Belvì, dove siamo accolti affettuosamente dalla famiglia di Denise e Deborah e dove gustiamo un tipico pranzo barbaricino. Si riparte alla volta del sud e delle sue spiagge interminabili di sabbia e dune… Chia è rimasta così, ferma nel tempo e nel vento… con il suo mare color cielo e la sua natura selvaggia. Le dune sono sempre un’emozione e il cielo un po’ in tempesta aumenta il fascino di questo paesaggio. Da Chia percorriamo tutta la costa fino a Cagliari e ci inoltriamo sulla statale verso Costa Rei: qui mi si apre il cuore… quanti ricordi… Mari Pintau, Geremeas, Capo Boi, Villasimius la strada panoramica che da Cagliari percorre la costa è assolutamente da non perdere, ogni curva è una sorpresa di colori e di profumi e se l’appetito vi coglie, un ristorantino lungo la strada dove gustare un ottimo piatto di spaghetti alla bottarga si trova ovunque! A Costa Rei scopriamo tante soluzioni per le vacanze: tanti residence, case e villette fronte mare, che fanno di questa località un ottimo punto di partenza per scoprire il sud e non solo. Risaliamo la costa est e qui una nuova scoperta per me: le rocce rosse di Arbatax tolgono il fiato! Sembra di essere sulla costa dell’Irlanda o dell’Inghilterra! La costa est rimane ancora tutta da scoprire anche per il turismo: offre tutto quanto quello che si possa chiedere per una vacanza, alloggi di ogni tipo, divertimento e la breve distanza dall’interno consente di fare brevi escursioni alla scoperta della Sardegna autentica.
La strada che porta da Arbatax verso il golfo di Orosei ci fa capire perché tanti motociclisti scelgono la Sardegna soprattutto fuori stagione: percorrendo i tornanti, ci si affaccia su gole profondissime e montagne brulle, posti che esperti di trekking conoscono molto bene, poi all’improvviso ci si trova di fronte il mare turchese spettacolare di questa tratto di costa sarda.
Gli ultimi due giorni li abbiamo trascorsi alla riscoperta di San Teodoro, Budoni e della Costa Smeralda: in bassa stagione se ne può godere la bellezza, la pace e la buona organizzazione turistica. La Sardegna rimane una terra ricca di sorprese e di tradizioni forti e radicate.

Samuele Tarenzi: Sardegna che incanto!
Sono partito da casa con il bagaglio vuoto, l’ho riempito di Sardegna e sono tornato a casa carico di energia e di emozioni. La Sardegna non la conoscevo, ne ho sempre sentito parlare bene, ma vivendola ci si rende conto di quanto quest’isola abbia da dare.
Siamo partiti in 5 ognuno da casa propria per incontrarci a Livorno e imbarcarci insieme per quest’esperienza sarda!!! Con il mare siamo entrati subito in sintonia tant’è che le prime foto le abbiamo fatte insieme a lui, accompagnati dalla luna alla partenza e da un’imperdibile alba al risveglio. Una volta arrivati in Sardegna non ci siamo fatti perdere e mancare proprio niente, insoliti paesaggi di montagne infinite che ad ogni curva cambiavano aspetto, eh si perché la Sardegna non è solo mare, ma racchiude al suo interno anche montagne e paesaggi magnifici.
Abbiamo viaggiato lungo tutta la costa orientale, partendo da Chia, risalendo fino a San Teodoro in provincia di Olbia-Tempio, passando da Villasimius, Costa Rei, Tortoli, Arbatax, Orosei e Budoni. Quanti paesaggi da togliere il fiato abbiamo visto e accarezzato la sabbia fine rossa e bianca, assaporato il profumo del mare verde, azzurro e limpidissimo.
In una giornata tiepida, nonostante l’acqua in questo periodo non sia al massimo della sua temperatura, ho deciso che prima di rientrare a casa dovevo provare la sensazione di immergermi in quella purezza, quindi: ho tolto le scarpe e ho infilato i miei piedini “nordici” in quella favolosa acqua cristallina, fino a farli coccolare da quella sabbia fine e bianca! Durante un’inspection in un hotel ho lasciato il mio cuore e la mia mente nella 316. Cos’è la 316? E’ una stanza comune con bagno, letto matrimoniale e vari accessori… ma che si affaccia sul mare con balcone con Jacuzzi incorporata e una vista d’incanto, dove il colore del cielo si confonde con il mare cristallino e il tutto accompagnato da un profumo di natura che la circonda: in quell’istante ho contemplato quella perfezione che mi circondava… in quel momento per me era come stare in paradiso! Le persone che abbiamo conosciuto sono state squisite e disponibili, non rimpiango nulla di questo viaggio e porto via con me la convinzione che tornerò presto!

Deborah & Denise Onano con Piera Natalini, Laura Lombardi, Samuele Tarenzi
Consulenti di viaggio online Evolution Travel
www.evolutiontravel.net/etnews/2013-06.php

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing